Vittoria. “Sviluppo Ibleo” incontra gli agricoltori della fascia trasformata preoccupati per l’intensificarsi del fenomeno dei furti notturni nelle campagne

Lo Monaco, Migliorisi, La Rosa, Sentino, PelligraIl segretario cittadino di “Sviluppo Ibleo” Vittoria, Biagio Pelligra, dopo la presa di posizione del consigliere comunale Andrea La Rosa sui gravi fatti che riguardano i furti nelle campagne, ha convocato, ieri sera, nella sede dell’associazione politico-culturale in via Cairoli, un incontro con una rappresentanza di agricoltori e di operatori del settore. Il confronto, coordinato dallo stesso Pelligra, ha visto la presenza del segretario provinciale di Sviluppo Ibleo, Raffele Migliorisi, e dei vicecoordinatori provinciali Massimiliano Sentino e Claudio Lo Monaco, oltre allo stesso La Rosa. “E’ stato un incontro proficuo – afferma Pelligra – soprattutto perché ci ha permesso di comprendere le ragioni di chi si trova sul campo e ci ha chiesto di intraprendere una battaglia destinata a sensibilizzare la politica e le istituzioni territoriali. Ci siamo resi conto che si tratta di un momento difficile, reso ancora più complesso dalla crisi economica che non lascia scampo. Ecco perché abbiamo assicurato i produttori e gli operatori agricoli in genere che non faremo sentire loro la nostra mancanza. Ci hanno spiegato che, ogni notte, le campagne risultano essere preda di ladri. Gli operatori sono esasperati perché finiscono nel mirino la produzione, i mezzi agricoli, i prodotti chimici utili per la coltivazione. Insomma, tutti i sacrifici da loro compiuti si dissolvono nel giro di pochi minuti, finiscono all’aria. E questo non è possibile. Perché come se non bastassero i guai con cui il comparto si trova costretto già a fare i conti, arriva questa ulteriore piaga che sta diventando un ulteriore motivo di esasperazione per i produttori della fascia trasformata. E noi, ovviamente, non possiamo consentirlo. Ci attendiamo che possano esserci delle risposte importanti sul fronte dei controlli. Come Sviluppo Ibleo faremo in modo di sensibilizzare chi di competenza per assicurare il contenimento di un fenomeno sempre più preoccupante”.

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