Contrasto ai reati di tipo predatorio nelle aree rurali del Comprensorio di Modica da parte dei Carabinieri

carabinieri modicaI Carabinieri della Compagnia di Modica, nel corso della settimana, sono stati impegnati in un incisivo controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione al fenomeno dei reati di tipo predatorio. A Scicli   hanno sorpreso due pregiudicati del posto a bordo di un autocarro rubato  nei giorni precedenti ad  un artigiano modicano. I Carabinieri operanti hanno approfondito i controlli procedendo alle perquisizioni domiciliari dei due noti pregiudicati sciclitani che hanno consentito di rinvenire diversi elementi di arredamento ed elettrodomestici risultati rubati qualche giorno prima allo stesso artigiano. Grazie anche all’ausilio di personale dell’Enel, è stato riscontrato che uno dei due pregiudicati sottoposti a controllo truffava la società di fornitura di energia mediante l’applicazione di un magnete al contatore allo scopo di impedirne il corretto funzionamento.

Sempre a Scicli un bracciante agricolo   albanese è stato denunciato a piede libero per porto l’illegale  e detenzione di un coltello a serramanico, rinvenuto nel corso di una perquisizione veicolare e personale all’interno della sua vettura.

Inoltre una donna rumena ed un tunisino, entrambi braccianti agricoli, sono stati denunciati a piede libero per guida senza patente poiché mai conseguita.

A Ispica un giovane del luogo è stato denunciato poiché sorpreso alla guida della propria autovettura in evidente stato di alterazione psicofisica conseguente all’assunzione di sostanze stupefacenti.

A Modica la stessa sorte è toccata a un barista censurato che è stato colto alla guida dell’autovettura di sua proprietà con un tasso alcolemico decisamente superiore ai limiti previsti per legge.

Un servizio straordinario di controllo del territorio è stato inoltre effettuato nella notte del 26 aprile scorso ed ha visto un impiego intensivo di Carabinieri su tutto il territorio della giurisdizione. Tale servizio ha permesso di condurre approfonditi controlli sulle aree rurali, maggiormente esposte al fenomeno dei reati di tipo predatorio, nonché sulle persone di interesse operativo che vi risiedono. Sono state infatti controllate 11 persone tra quelle sottoposte agli arresti domiciliari o a misure di prevenzione e di sicurezza.

I Carabinieri hanno inoltre sequestrato circa 5 grammi di sostanze stupefacenti di tipo marijuana e hashish e segnalato 5 persone alla Prefettura come assuntori.

I controlli alla circolazione stradale condotti dai militari dell’Arma su oltre 20 veicoli hanno permesso di identificare circa 30 persone e di elevare 4 contravvenzioni al Codice della Strada con contestuale ritiro di 3 patenti e sequestro di 2 vetture.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa