Gli ultimi sviluppi del dibattito politico all’interno del centrosinistra di Modica ed il recente incontro tra il Pd e la Lista Megafono pongono a Sel seri e forti interrogativi sulla reale volontà del Pd di perseguire con fermezza il percorso faticosamente avviato da settimane, per il quale le forze politiche e i movimenti che si richiamano al Centrosinistra avevano elaborato un programma ed individuato in Giovanni Giurdanella il candidato Sindaco. “Avevamo apprezzato il rifiuto del Pd di Modica, diversamente dal Pd di Ragusa – dice Vito D’Antona – di seguire le indicazioni regionali volte a riproporre la coalizione della Regione, mediante le primarie tra candidati di Pd, Udc e Lista Crocetta, ed il fatto che a Modica la Lista Crocetta rifiutava di convergere assieme al Movimento Territorio dell’onorevole Di Pasquale sulla candidatura di Carpentieri.
Ma improvvisamente, dopo che in meno di ventiquattrore la Lista Crocetta diventa una unica forza con Territorio di Di Pasquale, il Pd intraprende rapporti con essa fino al punto di partecipare ad incontri per discutere di possibili alleanze, indebolendo politicamente nei fatti il lavoro fin qui svolto e la stessa candidatura di Giurdanella. Ribadiamo quanto affermato più di una volta negli incontri con la coalizione: per Sel la strada maestra è quella di affermare una prospettiva di cambiamento, di governo aperto e trasparente nella nostra città, responsabile, diverso e alternativo al populismo e alla demagogia del Centrodestra, vicino ai bisogni e alle necessità dei cittadini, solidale e moderno, che valorizzi la volontà di cambiamento che proviene dalla società, lontana dalla ricerca a tutti i costi e con chiunque del risultato elettorale.
Il Pd è legittimato a decidere la sua linea come meglio crede, ma non può condizionare la coalizione con i suoi tentennamenti o le sue ambiguità: non contribuendo alla costruzione di un centrosinistra omogeneo e riconoscibile e decidendo di fare accordi con movimenti estranei al centrosinistra, e, in particolare con la Lista Crocetta – Territorio – Di Pasquale; si sappia che Sel non ci sarà.
Sel non è disponibile ad accordi innaturali che rimettono in discussione la coalizione, ipotizzano altre alleanze e indeboliscono lo stesso candidato Giurdanella, a quindici giorni dalla presentazione delle liste e per altre finalità; se confermati, in alternativa al rapporto con questo Pd, Sel perseguirà altre strade, proponendosi per scelte di trasparenza e di coerenza, fornendo ai cittadini programmi chiari e coerenti”.
Amministrative a Modica. Sel non è disponibile per “accordi innaturali”
- Aprile 28, 2013
- 12:19 pm
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