Calcio, Eccellenza B. Il Comiso solleva sospetti sul finale di campionato

Sospetti sul campionato di calcio di Eccellenza. Arrivano dal girone B, quello vinto dall’Orlandina per intenderci. Il direttore sportivo dell’Aci S. Antonio, Santo Palma, avrebbe rivelato di essere stato avvicinato prima dell’incontro con il Rosolini da un dirigente della squadra siracusana per «aggiustare» il risultato(gli etnei comunque vinsero l’incontro) ma Piero Errante, presidente del Rosolini smentisce categoricamente.
Il Comiso ha presentato riserva al Comitato Regionale ed il presidente dell’organismo siciliano, Sandro Morgana, ha trasmesso tutto alla Proccura Federale. “C’è qualcosa che non ci quadra – dice il presidente del Comiso, Di Stefano -. In particolare sulla partita di campionato tra Real Avola e Rosolini. Il difensore dell’Avola, Mastronardi, ha parlato di «accordi trasversali» e l’allenatore Lucio Tosto si è dimesso dopo aver detto chiaramente che i suoi giocatori lo avevano tradito. Nell’ultima giornata l’Orlandina si è fatto rimontare due gol dalla Nuova Igea ed il Rosolini, in dieci, rimonta e vince contro il Tiger Brolo negli ultimi minuti. Ma ci sono altre partite che non convincono come la vittoria del S. Gregorio sul campo del Tiger. Noi abbiamo giocato sempre lealmente e vogliamo che si faccia chiarezza».