Modica, Auditorium “Floridia”. La replica del sindaco

In giugno si sbloccherà l’Inter per l’affidamento in gestione dell’Auditorium Floridia (ex cinema “Moderno”) quando, cioè, da Roma si saprà se il progetto per il bando europeo emanato dalla presidenza del consiglio dei ministri, “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici”, sarà finanziato o meno. In caso di diniego saranno aperte le due buste già depositate da altrettanti di associazioni che hanno aderito che al bando comunale quinquennale per la gestione della struttura, che allo stato è in naftalina. E’ la sintesi del sindaco, Antonello Buscema, sulla complessa vicenda della struttura di Piazza Matteotti, rimasta chiusa per tutto questo tempo per il contenzioso con l’Enel di oltre 17 milioni di euro, e, dunque, perché non è stato possibile stipulare un nuovo contratto di fornitura. Il Comune vorrebbe puntare sul bando europeo in quanto assicurerebbe maggiori e garanzie occupazionali e introiti per lo stesso ente per l’utilizzo dei locali (si parte da una base di 18mila euro annui) rispetto a quello comunale. Il progetto per il bando europeo è stato presentato dalla Consulta giovanile e dall’associazione “Le Muse”, ai quali andrebbe in automatico la gestione della struttura in caso di finanziamento ottenuto. In caso di mancato finanziamento, invece, si procederebbe con il bando comunale, affidando la gestione della struttura ad una delle due associazioni che hanno partecipato, ovvero “La città nascosta” e un consorziato. “Gli uffici – dice Buscema – mi hanno assicurato che il collaudo non è necessario se l’utilizzo dei locali non è continuativo. Quando si presenterà questa esigenza lo faremo affidando il compito alla commissione comunale. Riguardo all’utilizzo per la rassegna cinematografica organizzata da “La città nascosta”, e’ stata la stessa associazione organizzatrice ad intestarsi il contratto di fornitura per l’energia elettrica, assumendosi ogni responsabilità”.