“Con l’adozione del Piano Regolatore Generale a Modica si è consumato un atto gravissimo”. Il candidato a sindaco Mommo Carpentieri chiede l’annullamento di questo Prg. “Il Piano regolatore – spiega Carpentieri – è stato concepito su uno stato di fatto superato da almeno 20 anni, non tenendo in conto del sopraggiunto sviluppo urbanistico del territorio comunale. Il risultato è che ogni ulteriore modifica legittima costringerà migliaia di cittadini a presentare le loro osservazioni al Consiglio comunale, che, tra l’altro, non c’è più in vista delle amministrative, e che quindi priverà i cittadini di una garanzia fondamentale prevista dalla legge. Ne conseguirà – prosegue il candidato a sindaco – che lo strumento urbanistico per eccellenza sarà demandato all’Assessorato regionale Territorio e Ambiente per l’adozione definitiva, saltando, di fatto, un passaggio che era la naturale tutela per i cittadini”. Carpentieri dice “no” a tutto ciò, ricordando come, per rimediare a questi errori, i cittadini saranno costretti a spendere somme non indifferenti di tasca propria al fine di poter far valere i loro diritti.
“È, questo, l’ultimo ‘regalo’ che la Giunta Buscema fa alla città di Modica – dice Carpentieri -. Chiediamo l’annullamento dell’atto e di aggiornare le cartografie, perchè, finalmente, si arrivi a fotografare la città nel suo stato di fatto”.
Amministrative a Modica. Mommo Carpentieri si schiera con chiarezza contro questo Prg: “Ne chiediamo l’annullamento.
- Maggio 11, 2013
- 2:57 pm
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