Scicli, evasione dai domiciliari. Era in giro con la moto. 9 mesi a Cristiano Cannella

Condannato a nove mesi di reclusione, il pregiudicato sciclitano Cristiano Cannella, 37 anni, difeso dall’avvocato Rinaldo Occhipinti. L’uomo era accusato di evasione dagli arresti domiciliari. Erano stati i carabinieri a denunciarlo dopo che era stato visto fuori e, comunque, distante dalla propria abitazione dove stava scontando un provvedimento restrittivo, nonostante, appunto, il divieto impostogli dagli magistratura, a seguito dell’arresto per un tentato furto. I militari lo avevano, addirittura, notato alla guida di un ciclomotore. Dalla segnalazione al processo che è equivalso, com’era del resto prevedibile, ad una condanna. Il 15 gennaio scorso Cristiano Cannella era stato arrestato, ulteriormente, assieme ad un altro pregiudicato sciclitano e a un minorenne dopo essere stati fermati a Playa Grande, borgata balneare sciclitana, a bordo di un’auto. Erano stati trovati, nell’occasione, in possesso di sostanze stupefacenti che furono sequestrare. Nel caso del processo in specie, il magistrato giudicante ha condannato l’uomo infliggendogli una pena identica a quella richiesta al termine della requisitoria dal pubblico ministero, il vice procuratore onorario, Diana Iemmolo.