La promozione della trasparenza e di strumenti di democrazia partecipativa è uno dei punti essenziali del nostro programma, come ben dimostra non solo il fatto che sui miei profili Facebook e Twitter sono presente costantemente e mi preoccupo io stesso di stimolare il dibattito con i cittadini sui temi del giorno, ma anche il fatto che il nostro programma elettorale è integralmente disponibile on line (www.giovannigiurdanella.it), aperto al contributo degli elettori.
Sullo stesso sito ho scelto di attuare la massima trasparenza, rendendo disponibili anche i miei redditi personali e le modalità di finanziamento della mia campagna elettorale. Tuttavia ritengo che questo contatto diretto tra amministratori e amministrati non sia che la premessa di una più complessiva – e necessaria – trasformazione del rapporto tra l’Ente pubblico e i cittadini. Non a caso uno dei punti che considero più importanti – e non da oggi: il mio programma è da settimane a disposizione dei cittadini e sulla questione della trasparenza digitale è stato redatto in maniera puntuale da giovani professionisti del settore che sabato, durante la convention, hanno avuto spazio e tempo per condividerlo con i tanti amici che sono intervenuti: http://prezi.com/upbt-dbehrxn/presentazione-gruppo-informatizzazione/?kw=view-upbt-dbehrxn&rc=ref-38742421 – riguarda l’informatizzazione e la digitalizzazione degli uffici comunali.
Perché la vera sfida per costruire un Comune moderno, efficiente, al passo con i tempi e amico dei cittadini è dare un’importanza strategica a questi processi. Soprattutto oggi. Tanto che ritengo necessaria l’introduzione di un Assessorato specifico, da affidare a persone tecnicamente competenti, affinché nell’arco di cinque anni si possano ottenere risultati certi e il Comune sia all’avanguardia in questi percorso che assicurano apertura e risparmio.
Come abbiamo da tempo scritto, quindi, a tutti i servizi comunali bisognerà poter accedere tramite internet, oltre che tramite uffici e sportelli dedicati presso le sedi di sindacati e istituzioni affini. Prenotazioni, richieste di documenti, autocertificazioni, presentazione di istanze, sono tutte pratiche da fare on line. Ci poniamo l’obiettivo di eliminare in cinque anni la fila dei cittadini agli sportelli del Comune.
Anche la distribuzione delle comunicazioni all’interno degli uffici comunali avverrà esclusivamente tramite posta elettronica certificata.
Sarà obiettivo dell’Amministrazione individuare i possibili canali di finanziamento esterno (con eventuali accordi di sponsorship tra pubblico e privati) per la realizzazione di un ambizioso progetto di copertura wi-fi di tutte le sedi comunali, a partire da quelle centrali (Comune, Palazzo della Cultura, Palazzo Campailla, Palazasi, ecc…) per finire in quelle periferiche (delegazioni, scuole,…).
Questo consentirà di migliorare sensibilmente la qualità del lavoro negli uffici e il loro collegamento; di disporre di un sistema di connessione ad alta velocità da mettere a disposizione di servizi come la videosorveglianza e il monitoraggio del territorio; di offrire ai cittadini un sistema di connessione gratuita negli uffici comunali, negli edifici pubblici e in altri luoghi strategici della città, opportunamente segnalati in una mappa.
E sono infine dell’idea che alcuni strumenti di democrazia partecipativa low-cost dovranno essere introdotti sin dal primo giorno, a cominciare dalla trasmissione in diretta streaming delle sedute del Consiglio comunale, per rendere sempre più trasparente il luogo e il dibattito, in cui la democrazia cittadina esercita la sua massima funzione.