Polizia. A Vittoria raffica di denunciati.

Sono undici le persone che gli agenti del Commissariato di Polizia di Vittoria hanno denunciato all’autorità giudiziaria a cavallo della giornata festiva. I reati per i quali sono ritenuti responsabili sono i più vari ed emergono dalla costante ed attenta attività di prevenzione e controllo del territorio. Alcuni sono soggetti pregiudicati e sottoposti a limitazioni della libertà personale perché agli arresti domiciliari o sottoposti a misura di prevenzione; è il caso di un 38enne vittoriese pluripregiudicato, in atto ammesso alla detenzione domiciliare, che sabato notte è stato visto alla guida di un’autovettura e si è rapidamente dileguato. Doveva stare in casa poiché gli è fatto divieto di uscire, inoltre ha la patente revocata per mancanza dei requisiti morali. E’ stato deferito per il reato di evasione e guida senza patente. La ricostruzione dei fatti ha portato alla denuncia per il reato di favoreggiamento personale di un 39enne anch’esso pregiudicato, proprietario del veicolo condotto dal 38 enne e che si trovava in sua compagnia all’atto dell’avvistamento degli uomini della Volante.
Nel corso di un altro controllo su strada è stato denunciato un 43enne pluripregiudicato per reati contro il patrimonio ed altro. A bordo della sua autovettura con due romeni, era in possesso di grimaldelli ed arnesi atti allo scasso. E’ stato denunciato per questa specifica contravvenzione.
Nei pressi di un’officina meccanica in zona periferica invece sono stati sorpresi due fratelli calatini di 42 e 35 anni, in compagnia di un vittoriese di 42 anni, il primo e l’ultimo pluripregiudicati. Avevano asportato una batteria, tranciandone i cavi, da un’autovettura non funzionante posteggiata davanti l’officina meccanica. Sono stati denunciati per furto.
Ancora un 23enne vittoriese è stato denunciato per violazione dei doveri inerenti la custodia di un veicolo sequestrato. Gli agenti si sono recati presso il luogo di custodia indicato dal contravventore all’atto del sequestro. Aveva designato come deposito un cortile presso casa della nonna. L’anziana donna interpellata ha riferito che li il veicolo non c’era mai stato. Il giovane non ha saputo indicare dove si trovasse attualmente il mezzo. E’ stato denunciato.
Nell’ambito dei numerosi interventi per liti in famiglia è stato denunciato altresì un 53enne catanese. La giovane compagna romena lo ha denunciato per diffamazione e minacce;
ed in altro episodio un 27enne romeno per minacce e lesioni nei confronti della compagna connazionale.
Il sorvegliato speciale 35enne è stato denunciato per violazioni delle prescrizioni che gli impongono di rispettare le leggi. Giorni addietro era stato denunciato per il reato di truffa, pertanto è scattata anche la denuncia specifica contemplata dalla normativa relativa alla sorveglianza speciale che impongono ai sottoposti condotte adamantine.
Infine un altro 57enne vittoriese è stato denunciato perchè a seguito di verifiche di controllo sulle armi previste dalla legge, si è accertato che aveva omesso di ripetere la denuncia di detenzione di armi dopo la modifica del luogo di custodia.