La notizia relativa al rinvio di un anno della chiusura dei tribunali minori e quindi del tribunale di Modica, non è una novità considerato che già se ne parla da settimane. La difesa del nostro territorio deve passare dalle proposte e quindi dalle soluzioni possibili che si possono trovare per evitare azioni che penalizzano la nostra città . Ad affermarlo è il candidato a sindaco di Modica Giovanni Migliore.
Migliore, Da candidato sindaco ritiene fondamentale che si faccia il possibile, ognuno per le proprie competenze per capire quali margini e agire su soluzioni concrete per non chiudere il tribunale mantenendo sia Modica che Ragusa, considerato che proprio la struttura di Modica è nuova e spaziosa e se chiusa, come si è detto da più parti, aggiunge problemi a quella di Ragusa che è sicuramente più deficitaria rispetto a quella di Via Aldo Moro.
Ai cittadini modicani non servono i facili proclami , anche perché la proroga di un anno non risolve il problema, lo rinvia di 12 mesi, ma sussiste sempre e comunque.
Il mio concetto, conclude il candidato a sindaco Migliore, è quello che dobbiamo difendere a tutti i costi il nostro territorio a prescindere dalle appartenenze partitiche ed io personalmente sono passato da una lista civica al Pdl, partito nazionale, al fine di dare maggiore voce e maggiore valenza, insieme a chi ha a cuore la nostra città, alle richieste e istanze che hanno l’obiettivo di preservare e difendere la città ed in questo caso di mantenere il tribunale di Modica.
Giovanni Migliore (PDL). “Tribunale di Modica, ci vogliono le soluzioni e non i proclami”.
- Maggio 15, 2013
- 7:01 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa