La parte offesa conferma di avere ricevuto minacce e due cartucce, scagionando uno degli imputati, Rosario Denaro. Si tratta di una vicenda legata alla gelosia, accaduto nel 2008, per la quale un imputato, Angelo Zaccaria, ha già patteggiato quattro mesi di reclusione. Giuseppe Candiano, 33 anni, difeso dall’avvocato Salvo Maltese, e Rosario Denaro, 48 anni, difeso dall’avvocato Giulio Ottaviano, sono accusati di minacce, ingiurie e danneggiamenti tutti con l’aggravante, e molestie telefoniche. Parte offesa era Giorgio Giorgio , modicano di 45 anni. La vicenda, della quale si occupa il giudice onorario del Tribunale, Corrado Celeste, ruota attorno ad una donna. Zaccaria e Candiano si sarebbero presentati alla parte offesa minacciandolo, poiché ritenevano che questi avesse in corso una relazione con la fidanzata di uno di loro. Insomma veniva ipotizzato che la presunta vittima intrattenesse una rapporto intimo con la donna. Avrebbero incontrato il quarantottenne all’interno di un bar del centro cittadino, e l’avrebbero minacciato anche di morte perchè, secondo gli imputati, avrebbe importunala ragazza. Non contenti avrebbero gettato la Vespa di Giunta. terra provocando dei danni alla carrozzeria. Poi, ritenendo che l’interessato non avesse desistito presero a telefonargli sull’utenza mobile, molestandolo. “Non la conoscevo la donna – ha sottolineato Giunta – Ho rinvenuto due cartucce da caccia cariche”. Le conclusioni de processo sono attese per il prossimo 15 ottobre.
Modica, minacciato e intimidito ma scagiona uno degli imputati
- Maggio 17, 2013
- 10:28 am
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