La vicenda villaggi turistici iblei. Le Organizzazioni Sindacali auspicano rapida soluzione

Com’è noto le strutture turistiche – alberghiere di Marsa-Siclà, Baia Samuele, nel Comune di Scicli, e Marispica, nel Comune di Ispica, su provvedimenti della Procura Distrettuale di Catania e della Procura di Modica sono chiuse per sospetto inquinamento ambientale. Tutto ciò rischia di pregiudicare la stagione estiva 2013. Circa 400 dipendenti stanno perdendo il lavoro e le ricadute sulla fragile economia iblea saranno enormi.
Le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, Federalberghi, consapevoli del danno che tutto ciò comporta alle famiglie, alle imprese e al tessuto socio-economico del territorio, nel rispetto dell’assoluta autonomia della Magistratura, auspicano una rapida soluzione giudiziaria della vicenda compresa la opportunità di parziali e temporanee aperture delle strutture stesse.
Tutto ciò al fine di salvaguardare i posti di lavoro e in subordine di valutare forme alternative di sostegno al reddito dei lavoratori e alle imprese.