Il primo sindaco donna della storia di Modica ma, soprattutto, il primo sindaco capace di garantire e realizzare veramente, nella piena garanzia del rilancio della dignità e della funzionalità democratica di istituzioni aperte, libere e trasparenti, la più grande domanda di cambiamento mai registrata negli ultimi decenni.
Giorno: 19 Maggio 2013
Ripensare le politiche sociali”. Il candidato Sindaco di Modica Mommo Carpentieri: “Le fasce deboli hanno bisogno di servizi e progetti. È questa una delle sfide che ci proponiamo di vincere”
Governare la città significa anche erogare servizi ai cittadini, non lasciando nel dimenticatoio le fasce più deboli. Lo sa bene il candidato Sindaco di Modica Mommo Carpentieri. La mission politica del Polo di Liste civiche che si raccoglie attorno a lui e alla sua squadra, infatti, si propone, tra le importanti 5 sfide scelte perché Modica torni ad essere Grande di nuovo, quella della coesione sociale. “Per contrastare le conseguenze dell’attuale crisi economica bisogna ripensare le politiche sociali e la nostra città – dice Carpentieri – restituendo al Comune la centralità oggi perduta nel coordinamento del welfare locale, in collaborazione con le cooperative del terzo settore e del volontariato. Occorre rimodulare la metodologia degli interventi e delle utenze, gli aspetti qualitativi e quantitativi, in un’ottica trasparente di sussidiarietà orizzontale”.
ConTEa Modica: UNA SERATA RICCA DI EMOZIONI E SORPRESE PER PRESENTARE IL PROGETTO CIVICO DEL CANDIDATO A SINDACO MARISA GIUNTA. IERI SERA TUTTO ESAURITO AL CINEMA AURORA, SIMBOLICAMENTE RIAPERTO.
Al bando il politichese per dare spazio ad una presentazione dei candidati e del programma realmente tra la gente, riaprendo, almeno per un giorno, il Cinema Aurora, luogo simbolo di eventi e cultura di una città come Modica che vuole tornare a riconquistarsi quel ruolo di capitale del Sud Est per troppo tempo negato. Ieri sera c’è stato il “tutto esaurito” per la presentazione del candidato sindaco Marisa Giunta che proprio da Modica Alta, dal Cinema Aurora, ha illustrato il suo progetto. Un progetto civico che guarda alla gente comune. “I nostri onorevoli? Sono i nostri bambini, il futuro della città di Modica”, ha detto Marisa Giunta, spiegando la scelta di aver riservato proprio ai bambini le prime file della sala. Poi la presentazione del programma. Non un libro dei sogni ma una serie di punti concreti per un’adeguata azione amministrativa.
La Fiom CGIL Ragusa presente ieri alla manifestazione di Roma
Anche la FIOM CGIL di Ragusa presente alla manifestazione nazionale della FIOM tenutasi ieri nella capitale.Una folta delegazione ragusana ha presenziato al comizio finale, tenuto da Fabrizio Landini, di Piazza San Giovanni, dopo essere partiti da Piazza della Repubblica.
Anche in provincia di Ragusa il tema lavoro legato all’attività della piccola e media impresa metalmeccanica è molto sentito in quanto risente della crisi generale che si registra nel settore nell’intero Paese, come cassa integrazione, diminuzione dell’orario di lavoro e una prospettiva occupazionale assai incerta.
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Pozzallo al primo posto in provincia per la mortalità tumorale nella popolazione maschile.
E’ stata resa pubblica dall’ASP 7 di Ragusa – Dipartimento medico di prevenzione – la relazione sanitaria annuale 2013 sull’anno 2012. In tale relazione sono contenuti i dati demografici e di biostatistica medica di tutti i comuni della provincia di Ragusa. Per quanto riguarda Pozzallo sorprende il dato percentuale dei tumori maligni. “La nostra città – sottolineano il Partito Democratico e la lista civica “Roberto Ammatuna Sindaco” – ha la percentuale più alta di tumori maligni per quanto riguarda la popolazione maschile. Essere i primi in questa graduatoria non può non farci preoccupare. Nel passato, durante la giunta presieduta da Roberto Ammatuna, annualmente si organizzava un incontro con i responsabili dell’ ASP DI Ragusa per analizzare e studiare tutti i dati sanitari che riguardavano il nostro comune. Anzi in quegli anni fu commissionato uno studio all’Università di Catania per approfondire ed evidenziare quali potevano essere
Ragusa. La storica “Ancione” spegne i forni e chiude. Dramma occupazionale per trenta famiglie
La “Antonino Ancione spa” in liquidazione” si avvia alla chiusura. Dopo averle tentate tutte, l’antica azienda che produce materiale bituminoso e mattonelle di asfalto, oltre ad una linea della calce, ha avviato il percorso che porta alla chiusura. Attualmente i 31 operai sono in cassa integrazione fino al 25 maggio. L’azienda con il liquidatore Giovanni Lazzara e con un esponente della proprietà, l’ingegnere Fabio Ancione, ha comunicato nella sede di Confindustria alle organizzazioni di categoria di Cgil, Cisl e Uil ed alle Rsu la chiusura delle attività. E’ chiaro che sarà convocato un altro incontro con i sindacati confederali per avviare il processo di mobilità per i 31 dipendenti. Per Confindustria erano presenti il direttore Giuseppina Migliorisi e Alessandro Fois.
Il candidato sindaco di Modica, Migliore, continua gli incontri con la gente
È fatta di incontri e confronti diretti con i cittadini la campagna elettorale del candidato sindaco Giovanni Migliore. Coerente con quanto affermato fin dall’inizio, il candidato del Pdl è tutti i giorni disponibile grazie a numerosi momenti di conoscenza, confronto e discussione riguardo le esigenze dei modicani, pronto a rispondere alle questioni delle tante persone che lo incontrano, sempre e comunque all’insegna della sobrietà. “Per ascoltare i miei concittadini non c’é bisogno di effetti speciali e sfarzosità.
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Modica, furto. Impiegato comunale è parzialmente capace
Era parzialmente in grado di intendere e di volere al momento della commissione del furto ai danni un’azienda di legnami di Contrada Michelica, Rosario Sortino, 48 anni, dipendente comunale, sottoposto a perizia psichiatrica, disposta dal giudice onorario del Tribunale, Corrado Celeste, dopo che il pubblico ministero, Adele Mandara, aveva più volte definito l’imputato “soggetto socialmente pericoloso”, anche perchè, dopo l’arresto nei primi giorni del mese di aprile, fu ammesso alla detenzione domiciliare e in questo periodo aveva minacciato di morte la famiglia attraverso l’incendio alla bombola Gpl(la moglie in quella circostanza lo denunciò ma, successivamente, ritirò la querela), tant’è che fu ricoverato nella divisione di psichiatria dell’Ospedale Busacca di Scicli.
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Modica, rumeno accusato di violenza sessuale su disabile. La parte offesa conferma tutto
La parte offesa ha confermato che il suo “aguzzino” è l’imputato Violel Dorin Ciurar, 33 anni, rumeno, residente a Modica, arrestato dalla polizia a seguito della denuncia presentata da S.M., una trentenne modicana. L’uomo, dall’avvocato Calogero Di Forti, del Foro di Siracusa, è accusato di violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti della donna, con l’aggravante che quest’ultima è in condizioni di inferiorità fisica e psichica, in quanto invalida civile all’80%, nonché sofferente di malattie psichiche e affetta da diverse patologie e anche di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. La giovane ha indicato in Ciurar come colui che la sera prima aveva tentato di abusarla e il giorno dopo c’era riuscito, anche se non è mancata qualche “incertezza”.
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PAPA FRANCESCO E LA POVERTA’. L’Italia appartiene al Sud dell’Europa
“La nostra crisi di oggi e’ che non interessa se la gente muore di fame, se non ha niente. Ci si preoccupa delle banche o della finanza…”. Lo ha detto Papa Francesco rispondendo a una delle quattro domande che gli sono state poste – in una sorta di question time – in piazza San Pietro in occasione della veglia di Pentecoste che ha visto la presenza di 200mila persone appartenenti ai movimenti,alle comunità, alle aggregazioni laicali e alle associazioni. Il Pontefice ha denunciato che “viviamo una cultura dello scontro, della frammentazione”. Ha denunciato la “cultura dello scarto” e ha parlato in difesa degli anziani e dei bambini. Ha invitato a fare l’incontro con tutti “senza negoziare la nostra appartenenza. Ed e’ importante con i poveri”. Papa Francesco ha sottolineato che “se usciamo da noi stessi troviamo la povertà'”.
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Pozzallo, agente marittimo a processo per falsità ideologica
Agente marittimo si ritrova accusato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico. Giovanni L., operatore presso il Porto di Pozzallo, è sotto processo davanti al Giudice Onorario del Tribunale di Modica, Corrado Celeste, perchè non avrebbe presentato alla Capitaneria di Porto la domanda di approdo di una nave di bandiera maltese dov’erano stivate tre taniche di olio lubrificante senza essere dichiarati prima dell’approdo. Il magistrato ha escusso un operatore della Capitaneria, il quale ha tracciato i termini della vicenda, sottolineando che i contenitori, vanno dichiarati per la sicurezza di navigazione e per obbligo di legge.
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Osservazioni sul Prg di Modica. Carmelo Abate lo ritiene incostituzionale, illegittimo e viziato
Osservazioni sul Piano Regolatore della Città, appena approvato sono state presentate da Carmelo Abate, perito agrario libero professionista e anche consigliere comunale, all’ Assessorato Territorio e Ambiente, In particolare, secondo l’interessato è stata adottata dal Commissario ad Acta, la Variante Generale al Prg. comprensiva delle Norme Tecniche di Attuazione, per la cui migliore intelligenza si premette che “l’articolo.53 nelle zone E destinate all’esercizio dell’attività agricola e delle attività connesse con l’uso agricolo del territorio
Sono loro. Hanno confessato davanti al Gip i ladri della slot machine di un Circolo modicano arrestati dalla polizia
Sono rei confessi i due siracusani arrestati dalla polizia poiché ritenuti gli autori del furto un esercizio commerciale di Modica. Ieri mattina, davanti al Gip del tribunale di Siracusa, incaricato per rogatoria, si sono svolti gli interrogatori di garanzia dei siracusani Massimiliano Mancarella e Edoardo Pocchi, rispettivamente di 38 e 57 anni, assistiti dall’avvocato Giovanni Favaccio. Come si diceva hanno confessato di essersi impossessati della somma contenuta nelle macchinette videopoker perché versavano in stato di bisogno.
Ispica, bloccò fuori servizio uno scippatore. Encomio a poliziotto del Commissariato di Modica
Fuori servizio, mentre era in auto con il figlio era riuscito a bloccare uno scippatore e ad arrestarlo. Il Questore, Giuseppe Gammino, ha premiato con il riconoscimento dell’encomio, l’Assistente Capo Michelangelo Donzello, che presta servizio presso il Commissariato di Modica. Come si diceva nel mese di novembre 2011 il poliziotto, libero dal servizio, transitando con la propria autovettura per Via Vittorio Veneto a Ispica, dove risiede, in compagnia del figlioletto, si era accorto di un giovane, che Donzello conosceva per suoi i trascorsi penali, che con fare sospetto osservava alcuni negozi. L’assistente capo, senza esitazione, decideva di lasciare il figlioletto ad un passante, suo conoscente, appostandosi per meglio seguire le movenze del giovane, di cui aveva intuito l’intenzione di compiere qualche reato. Di li a poco, il giovane metteva a segno i suoi propositi, avventandosi su un’anziana donna che stava passeggiando
Pozzallo, operazione “Torre Cabrera”. Patteggia la pena una delle giovani coinvolte
Un anno di reclusione per la pozzallese Stefania Terranova, una dei circa venti giovani coinvolti nell’operazione “Torre Cabrera” eseguita dai carabinieri. La giovane ha deciso di avvalersi della possibilità di patteggiare la pena ed il Gup di Modica, Maria Rabini, con il consenso del pubblico ministero, Francesco Puleio, ha accolto la richiesta. Si era trattata di un’importante operazione antidroga eseguita lo scorso giugno a Pozzallo. La posizione della giovane era stata stralciata giacchè tutti gli altri imputati era stati già al centro del processo, sempre davanti al Gup, quando c’era stato un altro patteggiamento, quello diI Vittorio Pizzo, condannato a quattro anni e quattro mesi di reclusione. Ammessi al giudizio abbreviato Giuseppe Ciccazzo, Leandro Scolaro e Andrea Di Stefano mentre altri quindici imputati erano stati rinviati a giudizio al prossimo 24 giugno, cosi come chiesto in precedenza dallo stesso piemme.
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Modica. Il CoCa alla Biennale di Venezia.
Un ragguardevole traguardo la collaborazione di CoCa a vice versa –Padiglione Italia alla 55 Biennale di Venezia. Il nome di Modica veicolerà grazie alla Biennale di Venezia, dal 1 giugno al 24 novembre 2013, grazie al centro di arte contemporanea voluto dal Comune di Modica. Modica, dichiara l’Assessore alla Cultura Anna Maria Sammito, si pone come punto di riferimento delle avanguardie artistiche della Sicilia in un panorama internazionale come quello della Biennale di Venezia grazie al lavoro costante di Francesco Lucifora.
Modica, chiude oggi la Personale di pittura di Lorena Colombo
Si chiude stasera la prima personale di pittura dell’artista modicana Lorena Colombo. Una mostra, in stile chiaro-scuro, che ha riscosso il consensi dei visitatori e che si svolge fino a stasera nei saloni parrocchiali della Madonna delle Grazie. Lorena Colombo, neo laureata all’Università di Catania, ha saputo esprimere con i suoi lavori molta grazia e … Leggi tuttoModica, chiude oggi la Personale di pittura di Lorena Colombo