Scambio di candidati a Modica. Lettera in redazione. Riceviamo e pubblichiamo

Intendo intervenire su una vicenda elettorale che mi trova del tutto estraneo ma dalla quale sento il dovere di sottrarmi in quanto un candidato, mio omonimo, usando solo il cognone nel manifesto elettorale, in occasione delle amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di Modica, mi ha sottoposto al bersaglio di telefonate, di parenti, amici e conoscenti, in cui ho dovuto precisare di non essere io la persona indicata nel manifesto, non essendo mia intenzione fare attività politica e candidarmi ad alcunchè. La necessità del mio intervento nasce dal non voler creare connessioni inesistenti con il mio nome e le cariche che ricopro: Presidente dell’Ascom di Modica e vice presidente provinciale di Federalberghi di Ragusa.
Sarebbe corretto e trasparente che ogni candidato, per evitare facili e dannose confusioni ed equivoci sulle persone, indicasse nel materiale elettorale anche il suo nome di battesimo dimodochè l’elettore, come giusto che sia, abbia contezza della identità della persona che ha scelto di votare. Con invito alla pubblicazione. Grazie !
Paolo Failla