LiberaModica. Autonomia rafforzata alle frazioni (Frigintini e Marina di Modica-Maganuco) con loro delegati eletti dai residenti

L’amministrazione comunale guidata da Simona Pitino e, se i cittadini le daranno il consenso necessario, la maggioranza consiliare di LiberaModica faranno della partecipazione democratica, della trasparenza delle decisioni, del confronto pubblico con la città, il metodo inderogabile di ogni scelta, soprattutto sulle questioni di vitale importanza. A questo fine sarà la stessa amministrazione comunale ad assumere l’iniziativa per sottoporre a referendum consultivo questioni di cruciale importanza per la città, favorendo in ogni caso e sostenendo il ricorso diretto da parte dei cittadini all’istituto previsto dall’art. 29 dello Statuto comunale attraverso una semplificazione delle procedure e agli altri strumenti – istanze, petizioni, proposte – attraverso i quali i cittadini potranno avanzare idee, suggerimenti, osservazioni, fare domande, chiedere chiarimenti e accedere alla documentazione di atti amministrativi.
Analogamente sarà resa più incisiva l’attività delle Consulte istituite quali organi consultivi dell’amministrazione e del Consiglio comunale sui temi di maggiore interesse per le refluenze sulla vita della città.
LiberaModica proporrà inoltre la modifica dello Statuto comunale per inserirvi alcune norme finalizzate ad ampliare, promuovere, incentivare, e rendere effettiva la possibilità dei cittadini di fare sentire la loro voce e di influire sulle decisioni degli organi amministrativi dell’ente. La prima di tali norme è quella riguardante l’Autonomia rafforzata della frazione di Frigintini e del comprensorio turistico-balneare Marina di Modica-Maganuco, attraverso l’istituzione di delegati, eletti dai rispettivi residenti, che avranno il diritto di esprimere pareri obbligatori , anche se non vincolanti, sulle delibere più importanti (bilancio, piano opere pubbliche, programmazione urbanistica, organizzazione dei servizi comunali, insediamenti a particolare impatto ambientale) e su tutte quelle riguardanti i territori ricadenti nelle due frazioni, nonché di proporre formalmente all’amministrazione e al Consiglio comunale questioni importanti o urgenti che coinvolgono la vita delle loro comunità.