Vicini intolleranti a Ispica, processo per due

pietro latinoVicini intolleranti a Ispica. Accade nella centrale Via Bellini, adiacente la Chiesa di Santa Maria Maggiore, dove due coppie di persone sono finite in Tribunale. L’accusa: violenza privata. Una coppia, Santa Cultrera e Sergio Campanella, rispettivamente madre e figlio, sono gli imputati difesi dagli avvocati Giovanni Giuca e Franco Rovetto, l’altra coppia, pensionati, Michele Ricca e Giuseppa Civello, è la parte offesa e si è costituita in giudizio con l’avvocato Pietro Latino. I fatti in questione, trattati dal giudice monocratico del Tribunale di Modica, Antongiulio Maggiore, avrebbero avuto il loro epilogo nel 2010 quando le presunte vittime sarebbe state aggredite dagli imputati per strada. Il magistrato ha escusso una delle parti offese che ha raccontato delle continue vessazioni subite nel tempo non solo da loro ma anche da altri vicini poiché gli imputati non gradivano il passaggio davanti al loro marciapiede, e che spesse volte, al passaggio, gridavano senza ritegno, avevano tirato addosso secchi d’acqua, oggetti, vasi. In una circostanza avrebbero aggredito Michele Rizza, un ottantenne, prendendolo per i capelli. Tanti altri particolari sono stati raccontati in aula sulla “strana coppia”, che alla fine hanno indotto i due coniugi ispicesi a recarsi presso la locale stazione carabinieri e denunciare i fatti. Il giudice ha rinviato le parti al prossimo nove dicembre

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