Modica, incontro in Municipio per la questione guide turistiche

La questione riguardante le guide turistiche abusive in città è stata affrontata nel corso di un incontro promosso dall’Assessore alla Polizia Municipale, Tato Cavallino, alla presenza del Tenente della Guardia di Finanza, Dumo, del Comandante alla polizia municipale, Carpanzano, pnonché ad una nutrita rappresentanza delle guide turistiche insieme alla vice All’incontro hanno partecipato alcuni produttori e i commercianti del cioccolato modicano, i vertici delll’Ascom e il sindacato Confsal con Giorgio Iabichella.
Sul tappeto come detto il verificarsi frequentemente della presenza in città di guide turistiche abusive, senza patentino e iscrizione all’albo regionale della categoria, che esercitano la professione non autorizzata a danno di chi ha tutte le credenziali per compierla, delle attività commerciali e del territorio.
I solleciti e le lamentele in questo senso sono parecchie, ha detto l’Assessore Cavallino, ed è per questo motivo che ho ritenuto promuovere questo incontro affinchè insieme si possano adottare tutte le adeguate misure per risolvere questo spiacevole fenomeno. Ci troviamo di fronte ad una situazione molto sgradita in quanto da una parte, considerato che si tratta di un vero e proprio abusivismo della professione, non c’è la competenza e la preparazione necessarie per promuovere il territorio così come dovrebbe essere fatto; di contro si assiste, inoltre, a veri e propri condizionamenti da parte dei suddetti accompagnatori nella scelta degli esercizi commerciali dove i turisti possono fare i loro acquisiti, che in genere sono sempre gli stessi. Questi sono fatti incresciosi che non possono essere più permessi.
Dall’incontro quindi è nato un rapporto di collaborazione, e per questo l’Assessore Cavallino ringrazia il Tenente Dumo della Gdf e il comandante della Polizia Municipale, Carpenzano, per trovare la soluzione utile e necessaria per debellare il fenomeno. Già da oggi con l’azione dei vigili urbani sono in atto operazioni mirate in modo che venga applicata la normativa vigente in materia di guide turistiche riferita alla Legge regionale n. 8 del 2004 attuando, anche, una sorta di monitoraggio continuo e costante con il supporto della Guardia di Finanza. Questi interventi sono dovuti, ha detto Cavallino, nei confronti di tutti i commercianti, che in un momento così particolare e delicato hanno tutto il diritto di lavorare e di offrire a chi arriva da fuori le proprie specialità e nei confronti delle guide turistiche iblee che possono svolgere regolarmente la professione, che sono molto competenti, preparate con le quali c’è piena sintonia riguardo la promozione della nostra bella città e di tutto quello che offre.