A conclusione delle indagini dirette dal Sostituto Procuratore della Repubblica, Gaetano Scollo, e coordinate dal Procuratore, Francesco Puleio, la Procura della Repubblica di Modica ha disposto il giudizio per un R.R., 32 anni, originario di Palazzolo ma residente a Modica per truffa ed appropriazione indebita continuate. L’uomo con più atti, anche in tempi diversi, inducendo in errore M.M., titolare e gestore dell’allevamento di cani Rottweiler di Modica, con raggiri ed artifizi, segnatamente, si sarebbe assicurata la credibilità della controparte, acquistando tre Rottweiler per la complessiva somma di 4 mila euro. Nel mese di settembre 2011 acquistava un esemplare di 18 mesi per l’importo di 1.200 euro e un cucciolo di nome Asia( appena nata venuta in vita dall’accoppiamento tra i cani “Hummer della Val di Noto” ed “Ermione”), del valore di 800 euro. Successivamente, acquistava il cucciolo, sorella della prima, a nome Aida, per la somma di 2 mila euro, pagando inizialmente con un assegno bancario la somma di 900 euro quale acconto. Nel mese di gennaio 2013, presso lo stesso allevamento, concordava con M.M. l’accoppiamento della cagnetta Aida con l’esemplare “Lahm della Val di Noto” (animale particolarmente pregiato per avere conseguito brevetti e titoli che lo ponevano al vertice a livello nazionale ed internazionale), per l’importo di 800 euro, assicurando a M.M. che, in caso di impossibilità economica, avrebbe estinto il debito contratto per l’acquisto dei tre cani e per l’accoppiamento anzidetto – quantificato nella rimanente somma di 3.900 euro, con la cessione dei cuccioli (complessivamente cinque, come accertato dal veterinario) nati dal parto della cagnetta Aida. Si assicurava con tale illecita condotta il profitto del valore dei cani di cui sopra e dei cinque cuccioli, dei quali si appropriava indebitamente, con danno corrispondente per la parte offesa, negando e omettendo di rispettare gli accordi precedenti.
Modica, la truffa dei cani Rottweiler. A giudizio un 32enne
- Maggio 23, 2013
- 9:33 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa