Il Consiglio Comunale di Modica approva il piano triennale di prevenzione della corruzione 2013-2015 Confermati i revisori dei conti ( 2013-2015).

Il consiglio comunale di Modica, affronta l’argomento relativo alla nomina dei componenti il collegio dei revisori dei conti per i quali è stato chiesto un rinvio per discuterne in una seduta da convocare martedì prossimo. Chiesta una riapertura dei termini per gli aspiranti revisori. Il Presidente del consiglio comunale Scarso ritiene che non ci sono i tempi, dopo che il bando è stato pubblicato per otto giorni, e che e le esigenze di evadere atti consiliari di natura economica finanziaria,( revisione piano pluriennale) sono tali che bisogna considerare gli impegni istituzionali al di sopra di quelli elettorali.
La discussione sul punto viene momentaneamente sospesa e il punto non viene incardinato. Si passa al punto relativo al piano triennale di prevenzione della corruzione 2013-2015. Il piano, in attuazione del principio di autonomia organizzativa, disciplina le misure previste dal Comune di Modica in materia di prevenzione della corruzione in attuazione di quanto previsto dalla legge n 190 del 6 novembre 2012.
L’atto fornisce il diverso livello di esposizione degli uffici al rischio di corruzione illegalità e indica gli interventi organizzativi volti a prevenire il medesimo rischio; indica le procedure appropriate per selezionare e formare, in collaborazione con la Scuola superiore della pubblica amministrazione, i dipendenti chiamati a operare in settori particolarmente esposti alla corruzione, prevedendo negli stessi settori la rotazione di dirigenti e funzionari; si da atto che il piano di prevenzione della corruzione del Comune costituisce imprescindibile atto programmatico.
Ai voti il punto viene votato all’unanimità con tredici voti favorevoli.
Dopo un breve sospensione il civico consesso affronta, con diciassette consiglieri presenti, l’argomento relativo all’elezione dei revisori dei conti ( 2013-2015). Quattro votazioni: la prima quella del revisore dei conti che se eletto sarà, per legge, il presidente; la seconda l’elezione del dottore commercialista e quella del ragioniere commercialista. La quarta votazione sull’atto di nomina e la quinta votazione per la immediata esecuzione della delibera.
Viene eletta all’unanimità con 17 voti, Annamaria Aiello, componente revisore dei conti e presidente;
Eletto, con diciassette voti all’unanimità, Massimiliano Barone componente dottore commercialista;
Il terzo componente eletto, ragioniere commercialista, è Carmelo Ferro con 17 voti, all’unanimità.
I compensi sono stati ridotti del 10% vale a dire di € 20.258 lordi, su base annua, per il presidente dei revisori dei conti e di € 13.500 lordi, su base annua, per gli altri due componenti.
La delibera nel suo complesso viene approvata all’unanimità con 17 voti.
La delibera viene dotata di immediata esecuzione con 17 voti, all’unanimità
Il consiglio comunale ha confermato in toto il collegio dei revisori uscente.
Per decisione dell’amministrazione viene ritirato il punto per l’applicazione del tributo comunale sui rifiuti (TARES) e del tributo sui servizi indivisibili. La seduta,quindi, è stata sciolta.