Rassegna culturale: “Sulle tracce della Modica Antica. Uomini e storie, segni e parole”

Chiostro SMaria del GesùL’edizione 2013 della rassegna culturale annuale di IngegniCulturaModica ,ente gestore del Museo della Medicina “Tommaso Campailla” di Modica, vuole essere un focus sulle tracce della Modica antica pre-terremoto, tesoro nascosto riconducibile in gran parte al quartiere alto della città, già borgo medioevale. L’associazione in partnership con IngegniCultura, laboratorio di progettazione e servizi per l’ingegneria e i beni culturali,operante a Modica sin dal riconoscimento Unesco , con la terza edizione della rassegna intende continuare, dare forza e portare a sintesi un proprio progetto,frutto di intenso, lungo e laborioso lavoro di confronto e implementazione d’idee.
L’intero percorso intende raccontare la storia di un territorio e di un popolo attraverso le sue testimonianze materiali ed immateriali ,portando “l’amante del bello,il curioso” là dove quella storia si materializza, nei luoghi e nei siti che ne documentano lo svolgimento storico, i valori culturali , gli aspetti artistici.
Luoghi simbolo, dal forte significato evocativo, ove si terranno gli incontri che si protrarranno fino al mese di dicembre 2013,e che vedranno la presenza di illustri “compagni di viaggio”, storici dell’arte, etnoantropologi, archeologi, specialisti in marketing del turismo ed in economia del recupero e della valorizzazione dei beni culturali, storici, docenti, tra cui Paolo Nifosì, Mirella Spillicchi, Paolino Uccello, Anna Maria Sammito, Simona Incatasciato,Giancarlo Poidomani, Saverio Terranova, saranno:
il quartiere Consolo con la Chiesa di Sant’Antonino, Chiostro Piano del Gesù con il Collegio dei Salesiani e la Chiesa di Santa Maria del Gesù a Modica Alta, il Quartiriccio nel quartiere Fontana, il Museo della Medicina “T.Campailla” nel quartiere Casale, il Circolo Di Vittorio in Piazza San Giovanni, la Società Operaia Carlo Papa in Piazza Santa Teresa, la Società Operaia di Mutuo Soccorso nel centro storico di Modica bassa.
Ed in questo squarcio di antico splendore, fatto di uomini e storie, segni e parole non potevano mancare le testimonianze di Peppe Casa con la Taverna Nicastro , di Enrico Russino con gli Aromi, di Nino Di Marco con le Terre di Noto e di tanti altri del mondo della cultura, dell’arte e della creatività che inevitabilmente , nel corso della rassegna, si aggiungeranno.
E a conclusione è previsto a cura degli organizzatori un momento di confronto e di riflessione su un tema che di fatto ha rappresentato l’elemento fondante e costituente delle due anime di IngegniCultura, l’associazione e il laboratorio di progettazione e servizi per l’ingegneria e i beni culturali, e cioè la necessità che il bene culturale diventi oggetto e sintesi delle più attente, evolute e significative cure di carattere ingegneristico e di alta architettura.
Da qui l’esigenza di riprendere il concetto a noi caro di “Rifunzionalizzazione degli edifici storici della città”, oggetto di un convegno e di una mostra di architettura molto apprezzati, promossi da IngegniCultura all’atto della sua costituzione, con l’organizzazione di un seminario sul tema “Riuso unità abitative storiche e nuova offerta culturale-turistica a Modica”appuntamento , già previsto nel programma, da tenersi a dicembre in un luogo altamente evocativo, nel quartiere antico di Modica Alta, capace di rappresentare ,in maniera plastica, il forte connubio tra ingegneria e cultura, leve irrinunciabili per rilanciare l’economia e l’immagine di una antica e bella città: Modica.

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