A ISPICA NASCE LA CASA DEL VOLONTARIATO – IN DUEMILA PER PROMUOVERE I VALORI DEL VOLONTARIATO.

Si è svolta ieri mattina, ad Ispica, l’ iniziativa di promozione del volontariato organizzata dal C.R.A.V. Coordinamento Ragusano Associazioni Volontariato, presieduto da Paolo Santoro e sostenuta dal Centro Servizi Volontariato Etneo e patrocinata dal Comune di Ispica e dalle Scuole di Ispica e dall’Istituto” Verga “ di Modica. La manifestazione “ in cammino per il volontariato” ha visto la partecipazione attiva e solidale di 2000 persone tra alunni delle scuole e semplici cittadini, che si sono dati appuntamento in Piazza Unità D’Italia. Dopo un breve intervento del Presidente del Crav e dell’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Ispica, presenti l’assessore Mozzicato e i consiglieri comunali Fidelio Angelo e Spadaro Maria Carmela, è iniziato il cammino per le vie della Città e alle ore 12 è stata inaugurata la CASA DEL VOLONTARIATO “ Rosa Monaca”, locali gentilmente concessi all’ASSOD – onlus a titolo gratuito dalla figlia Giuseppina Giarratana che ha tagliato il tradizionale nastro tricolore, alla presenza di Don Salvo Bella, della cugina Mimma Monaca, del consigliere del CSVE Gaetano Pernice, del già presidente avis Michele Rizza e del presidente auser Enzo Modica. I partecipanti si sono riuniti, subito dopo, nel cortile interno delle scuole Leonardo da Vinci e Curcio, dove i dirigenti scolastici  Alberto Moltisanti e  Maurizio Franzò hanno salutato e ringraziato gli organizzatori e tutti gli alunni per la sentita partecipazione. Il presidente del CRAV e i rappresentanti degli studenti dell’’istituto superiore Curcio si sono improvvisati animatori e tra canti e giochi si è proceduto a diffondere i valori del volontariato. Volontario è la persona che, adempiuti i doveri di ogni cittadino, mette a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per gli altri, per la comunità di appartenenza o per l’umanità intera. Egli opera in modo libero e gratuito promuovendo risposte creative ed efficaci ai bisogni dei destinatari della propria azione o contribuendo alla realizzazione dei beni comuni. I volontari traggono dalla propria esperienza di dono motivi di arricchimento sul piano interiore e sul piano delle abilità relazionali. Il volontariato è scuola di solidarietà in quanto concorre alla formazione dell’uomo solidale e di cittadini responsabili. Propone a tutti di farsi carico, ciascuno per le proprie competenze, tanto dei problemi locali quanto di quelli globali e, attraverso la partecipazione, di portare un contributo al cambiamento sociale. Il presidente del CRAV Paolo Santoro ha rilasciato la seguente dichiarazione: “ oggi è un giorno importante perché insieme siamo riusciti a realizzare un momento di forte sensibilizzazione ai valori del volontariato tra le giovani generazioni ; un giorno che vede nascere la casa del volontariato, dove i giovani e meno giovani possono, non solo fare volontariato con le associazione che già operano, ma, se lo vogliono e lo desiderano, possono partecipare a degli incontri formativi e diventare loro stessi protagonisti diretti con la nascita di nuove associazioni. Noi siamo pronti ad accoglierli ed accompagnarli nel loro cammino di impegno per una esperienza condivisa di solidarietà, per la crescita della comunità locale, che passa attraverso il superamento delle situazioni di degrado. Una responsabile partecipazione costruita su piccole azioni che insieme rimuovono le cause delle diseguaglianze economiche, culturali, sociali, religiose e politiche. ”