Modica, iniziativa Anffas. Marisa Giunta replica: “Giovanni Migliore sbaglia due volte: snobba l’appuntamento e lo ridicolizza cercando di attaccarmi”

Il candidato sindaco di Modica Giovanni Migliore col suo intervento ancora una volta dimostra quanto fuori dal mondo e da questa città egli sia, e lo è come persona e come soggetto politico, nonostante il tentativo di accreditarsi anche all’interno del suo stesso partito. Anziché fare pubblica ammenda per non aver raccolto l’invito lanciato dall’Anffas di partecipare all’iniziativa rivolta ai candidati a sindaco per far verificare, per un’ora in carrozzina, i disagi che i portatori di handicap provano in un città piena di barriere architettoniche, si lascia andare piuttosto a facili e superficiali giudizi sul mio operato. A rispondere è il candidato sindaco Marisa Giunta.
Partiamo dalla considerazione che la foto che ho pubblicato sulla mia pagina facebook altro non ritrae che un momento di un’iniziativa promossa dall’Anffas di Modica, associazione che in materia di disabilità ha massima autorevolezza. Tutti i candidati, afferma la Giunta, compreso Migliore che evidentemente era impegnato in altri quartieri alla ricerca di qualche voticino, eravamo stati invitati con l’intento, da parte degli organizzatori, di approcciarci alla disabilità per capire cosa significhi vivere in carrozzina con tutti i limiti psicologici e fisici. Di squallido, in tutta questa storia, c’è solo il tentativo di Migliore di far passare quella foto come una mia iniziativa personale. Ma così non è. Migliore compie così due errori. Snobba l’Anffas e dunque i disabili e tentando di attaccarmi ridicolizza l’iniziativa. Migliore si sforza di considerare una bassezza questo gesto che invece rimane nobile per la modalità voluta dagli ideatori di un’iniziativa che si concilia anche con il sorriso. Perché è col sorriso che, una volta al governo della città, siamo chiamati a risolvere tutti i limiti strutturali e mentali, compresi quelli che Migliore ha oggi manifestato. Col sorriso, non certo con atteggiamenti bigotti. Detto ciò, conclude Marisa Giunta rispondendo a Giovanni Migliore, io proseguo la mia corsa, anche in carrozzina, accanto a chi chiede di essere ascoltato e capito.