“Si costituirà a Perugia, martedì 4 giugno 2013 presso la sede della Camera di Commercio, l’associazione internazionale “La Via del Cioccolato” (“The Chocolate Way”), alla presenza di tutti i partner europei e nazionali coinvolti. Cinque Paesi UE – Italia, Francia, Spagna, Inghilterra, Belgio – e in Italia, cinque Camere di Commercio (Perugia, Terni, Ragusa, Cuneo, Torino) si mettono in rete per creare il primo “Itinerario Culturale europeo del cioccolato”. Il progetto vede Perugia città capofila con la Camera di Commercio provinciale e Unioncamere Umbria.
A oggi sono 23 gli Itinerari Culturali riconosciuti dall’Istituto Europeo degli Itinerari culturali. Da oggi, grazie all’Associazione Internazionale “La Via del Cioccolato”, nata grazie ad un lungo processo di networking e partita proprio da Perugia, sarà possibile proporre al Consiglio d’Europa un itinerario culturale che colleghi i 5 Paesi coinvolti sotto il comune denominatore del cioccolato artigianale.
Il cioccolato è infatti invenzione prettamente europea, la diffusione prima della bevanda in tazza e poi del cioccolato solido ha caratterizzato usi e costumi simbolo dell’identità del continente. Da qui l’idea di un Itinerario Culturale che sarà al centro di percorsi turistici, iniziative culturali, laboratori e formazione, musei e strutture dedicate. L’Università dei Sapori di Perugia, partner del progetto con uno specifico ruolo formativo, culturale e settoriale, ospiterà la sede dell’Associazione Internazionale.
Il cioccolato artigianale come “filo rosso” da seguire per tutelare un patrimonio condiviso, quindi, nelle intenzioni dell’Associazione Internazionale “La via del Cioccolato”, che si costituirà nel capoluogo umbro: un viaggio nello spazio e nel tempo che nei luoghi storici del cioccolato racconti produzione, economia, gusti, abitudini di una popolazione. In Italia saranno premiati i distretti storici della produzione cioccolatiera artigianale come Modica, Torino, Cuneo. I risvolti turistici ed economici di un itinerario europeo a tema “cioccolato” sarebbero enormi, commentano i promotori dell’Assemblea costituente, considerando il tipo di prodotto-bene trasversale a tutti i target di età, cultura, appartenenza.”
nella foto il maestro cioccolattaio modicano, Salvatore Di Lorenzo