Amministrative a Modica. Giovanni Migliore ha parlato in piazza a pochi giorni dal voto

comizio miglioreLa forza e l’entusiasmo ieri sera sono stati i coprotagonisti del comizio del candidato sindaco Giovanni Migliore. L’entusiasmo di una Piazza Matteotti gremita di sostenitori e di passanti rapiti dalla determinazione della proposta del candidato; la forza di una squadra unita e motivata di candidati al consiglio comunale nelle liste del PdL, Modica Migliore e al Centro Modica; l’emozione e la tenacia del candidato sindaco Giovanni Migliore al suo primo comizio elettorale. Ad aprire il comizio il coordinatore cittadino del PdL, assessore designato da Migliore, Michele D’Urso: “un padre premuroso, un imprenditore onesto ed intraprendente, un amico sincero, un amministratore preciso e puntuale, il migliore consigliere comunale in assoluto”- così D’Urso ha tracciato il profilo del candidato Giovanni Migliore.
Dopo aver ringraziato e applaudito i presenti Migliore ha spiegato il perché della sua scelta di aderire a un partito politico: “da consigliere comunale ho creduto e credo nella vitalità delle liste civiche ma adesso che mi presento da candidato sindaco ho la necessità di essere sostenuto da un partito affermato e riconosciuto costituzionalmente quando le nostre istanze e i nostri problemi dovranno essere ascoltati e risolti a tutti i livelli istituzionali. Questa possibilità oggi mi viene data dal PdL di Modica con il suo deputato nazionale Nino Minardo. Un PdL che si ritrova nei miei valori di competenza, credibilità e coerenza. Coerenza che potete costatare dalle mie scelte in campagna elettorale: senza sfarzi e sprechi ma basata sull’ascolto di tutti”
Migliore ha proseguito invidiando nell’immagine del seminatore la sintesi del suo programma. “Il seminatore è un lavoratore certo che i sacrifici di oggi saranno ripagati da un buon raccolto domani. L’on. Avola e l’on. Guerrieri- ha ricordato Migliore- non hanno visto realizzate le opere in cui hanno creduto, oggi noi ne godiamo. Anche noi abbiamo il dovere morale di lasciare ai nostri figli una città migliore di come l’abbiamo trovata. Per questo dobbiamo credere che riusciremo a risparmiare sulla tasse dei rifiuti, sul canone idrico e sulla bolletta dell’acqua. Con una programmazione precisa sarà possibile eliminare lo spreco di denaro al comune. So cosa fare e so come fare”- ha ribadito il candidato sindaco.
Migliore ha concluso il comizio invitando la cittadinanza a trasformare la delusione dalla politica in partecipazione andando a votare domenica e lunedì prossimi.

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