Collaborerà con la Giunta di Simona Pitino per l’Urbanistica. L’Ingegnere Giuseppe Garaffa consulente dell’Amministrazione di LiberaModica

Il programma di governo “La Città di tutti” presentato da LiberaModica agli elettori per un “altro Genere d’amministrazione” si propone di raggiungere tutti gli obiettivi indicati all’insegna del metodo della trasparenza, della partecipazione e della valorizzazione di tutte le risorse umane, professionali, tecniche e scientifiche che la città possiede in grande quantità e che vanno “liberate” dall’emarginazione in cui la politica del tornaconto personale e della commistione degli interessi privati le ha relegate. La meritocrazia e la valorizzazione delle competenze per elevare la qualità dell’attività amministrativa sono criteri inderogabili per la Giunta che, con il consenso degli elettori, sarà guidata da Simona Pitino e per l’azione politica che sarà svolta dalla rappresentanza consiliare di LiberaModica.
Seguendo questi criteri, l’amministrazione che sarà espressa da LiberaModica si avvarrà di consulenti qualificati ed esperti nelle materie fondamentali per gli obiettivi programmatici di LiberaModica, i quali presteranno gratuitamente la loro opera al servizio della città.
Il primo di questi consulenti è Giuseppe Garaffa, ingegnere, esperto di problematiche urbanistiche per avere diretto, con la qualifica di ingegnere capo, l’Ufficio tecnico del Comune di Modica dal 1990 al 2006 e, in precedenza, dal 1970 al 1990, quello del Comune di Pachino.
L’ing. Garaffa è un esempio riconosciuto non solo di comprovata professionalità e di elevata competenza tecnica e scientifica, ma anche e soprattutto di assoluta integrità morale e di autentico servizio agli interessi generali delle comunità per le quali ha prestato la sua opera. Prova ne è l’incarico di ingegnere capo del Comune di Siculiana che dal 2008 al 2010 gli fu affidato dall’amministrazione straordinaria insediata dalla Prefettura dopo lo scioglimento del Comune per mafia. In una realtà così difficile l’attribuzione all’ing. Garaffa di un ruolo tanto delicato, e l’opera poi espletata, confermano il suo profilo di assoluta garanzia morale e di intransigente rispetto della legge.
L’apporto che l’ing. Garaffa potrà dare all’amministrazione comunale guidata da Simona Pitino sarà inoltre veramente prezioso per lo stato difficile in cui si trova la città di Modica. Dopo oltre trent’anni di vuoto di regole urbanistiche che ha alimentato l’aggressione selvaggia al territorio da parte della speculazione, la variante da poco approvata da un commissario va analizzata, emendata, gestita e integrata alla luce delle sue tante lacune, prima tra tutte la sua datazione al 2004, ovvero lo stato in cui il territorio comunale si trovava quasi dieci anni fa. Ma da allora le centinaia di varianti generosamente concesse ai privati dalle amministrazioni di centrodestra e di centrosinistra che si sono alternate in questo periodo hanno pesantemente modificato il territorio che va rimesso in sicurezza, tutelato e valorizzato.