Modica, i rapinatori della Monte Paschi di Siena ammessi al giudizio immediato

panè maurocavallaro mauroHanno chiesto di essere ammessi al giudizio abbreviato i due presunti rapinatori della Monte Paschi di Siena di Via Resistenza Partigiana, al Quartiere Sacro Cuore di Modica, avvenuta lo scorso 4 settembre. Il Gup, Maria Rabini, ha ritenuto di dovere ammettere la richiesta dei difensori, col consenso del pubblico ministero. Alessia La Placa, che già aveva chiesto il rinvio a giudizio per entrambi gli imputati i catanesi Mario Cavallaro di 38 anni, e Mauro Panè di 37 anni, accusati di rapina aggravata, perché dopo essere entrati nell’istituto di Via Resistenza Partigiana, con violenza e minacciando a L.F. e a N.G., dipendenti dell’agenzia, armati di taglierino. In particolare, Pane’ dopo avere scavalcato il bancone dell’istituto di credito, aveva afferrato L.F. e, puntandogli il taglierino al collo, gli aveva intimato di stare calmo e di non fare resistenza, e lo aveva ferito ad una mano con l’arma bianca. Quindi si era impossessato di una banconota da 100 dollari canadesi e della somma in contanti di 5.875 euro composta da banconote di vario taglio, sottraendole dal cassetto portavalori della filiale in questione, nonché delle chiavi del quadro di accensione del motociclo di proprietà dello stesso bancario. I due agirono con volto travisato da occhiali scuri e berretto con visiera. Sono accusati anche di porto di armi atti ad offendere mentre solo al Panè e’ stato contestato il reato di lesioni personali aggravate. Il processo preseguirà in luglio.

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