Ordine pubblico e sicurezza a Santa Croce. Con la polizia di “prossimità” che avrà il compito di monitorare gli esercizi commerciali del centro storico e nelle aree periferiche. Controlli serrati, in sinergia con i funzionari dell’azienda sanitaria provinciale, in tutte le abitazioni date in affitto agli immigrati. Con cinque unità abitative chiuse per carenze delle condizioni igienico sanitarie. I volontari dell’Auser, grazie ad un protocollo d’intesa con il Comune, avranno il compito di controllare le bambinopoli. Il sindaco Franca Iurato, in conferenza stampa. ha illustrato alcuni punti salienti degli interventi fin qui realizzati. «La polizia di prossimità con il personale dei vigili urbani ha il compito di controllare tutti gli esercizi commerciali e segnalare eventuali movimenti sospetti – spiega il primo cittadino -.
Vogliamo lanciare un messaggio di legalità e di rispetto delle regole per la buona e corretta integrazione dei tanti cittadini immigrati che vivono nel nostro territorio. I funzionati delll’Asp con i personale del Comune stanno controllando le tante unità abitative date in affitto agli immigrati. Alcume delle quali sono in condizioni igienico sanitarie molte precarie e non hanno i requisiti minimi previsti dalla legge».
Il rispetto delle regole e della buona convivenza come primo obiettivo. «L’ordinanza sulla somministrazione delle bevande alcoliche e sulla filodiffusione negli esercizi pubblici sarà un vigore anche a Sanra Croce – aggiunge il sindaco Iurato -e i controlli, in tal senso, saranno serrati. Abbiamo diffuso un manifesto scritto in più lingue per il rispetto di alcune ordinanze su tutto il territorio comunale e nelle borgate a mare vedi il deposito della spazzatura e dei rifiuti ingombranti. L’invito che rivolgiamo ai nostri concittadini di rispettare in maniera scrupolosa le ordinanze e di non disperdere rifiuti e quant’altro lungo le strade».
I progetti sulla sicurezza «mille occhi sulla città» e «Santa Croce sicura» tra breve saranno pienamente operativi. «Proprio in questi giorni sono stati intensificati i controlli grazie al personale dei carabinieri e della polzia di stato –tiene a precisare il sindaco Franca Iurato – un ringraziamento va rivolto al prefetto Annunziato Vardè che ha accolto le istanze della nostra comunità».