Il braccio di ferro per le bancarelle in occasione dei festeggiamenti di San Pietro, Patrono della città, che si terranno dal 27 al 30 giugno prossimi, non manca nemmeno quest’anno, nonostante l’amministrazione comunale avesse già da mesi predisposto un piano operativo, già condiviso grossomodo dalla categoria, che trasferiva l’atteso mercato in Viale Quasimodo. I commercianti di Via Conceria e di Largo Innocenzo Pluchino, rivogliono le bancarelle nella loro tradizionale allocazione dopo che per anni si erano battuti per il trasferimento lamentando problemi di sicurezza, di affari e, soprattutto d’igiene. Per questo motivo l’anno scorso era stata destinata ai venditori ambulanti la zona di San Francesco alla Cava, nella parte alta di Corso Umberto, che non piacque alla categoria che si rifiutò e, per la prima volta, privò la festa patronale delle attese bancarelle. Nei giorni scorsi ci sono stati incontri con l’assessore allo Sviluppo Economico, Nino Frasca Caccia, al quale gli esercenti di Via Conceria e Largo Innocenzo Pluchino, facendo di fatto un passo indietro, hanno esplicitato la loro richiesta: “le bancarelle tornino in questa zona”. C’è, però, un problema . I residenti di Viale Medaglia d’Oro, arteria fortemente interessata perchè confinante con Via Conceria, non le vogliono. Mercoledì prossimo si terrà una riunione a Palazzo San Domenico per decidere il da farsi. Dunque a poco più di venti giorni dall’evento tutto torna campato in aria comprese le progettazioni e il lavoro svolto da mesi dagli uffici preposti per allocare le bancarelle in Viale Quasimodo. Evidentemente gli esercenti di Via Conceria si sono resi conto che le bancarelle portano clienti anche nei loro negozi.
Modica, festeggiamenti del Patrono. Ora rivogliono le bancarelle in Viale Medaglie d’Oro
- Giugno 9, 2013
- 5:54 pm
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