AMMINISTRATIVE A RAGUSA. Calabrese: “Il Pd primo partito in città. Risultato che merita ancora più rilievo perché ottenuto nonostante la defezione di una parte dei dirigenti”

“Ringrazio tutti i candidati della lista del Pd per essersi spesi e per aver permesso alla nostra lista di affermarsi come primo partito della città”. E’ quanto afferma il segretario cittadino del Pd di Ragusa, Giuseppe Calabrese, con riferimento ai risultati venuti fuori dalle amministrative. “E tutto ciò è accaduto – prosegue – nonostante le defezioni di una parte dei dirigenti. Ecco perché il nostro risultato merita ancora più risalto. Purtroppo, la legge elettorale che impone l’obbligo del segno sul candidato a sindaco ha penalizzato fortemente il rappresentante dello schieramento di centrosinistra e dei moderati, Giovanni Cosentini, il quale, nonostante tutto, si conferma al primo posto, abbondantemente avanti, con il doppio dei voti rispetto allo sfidante che rappresenta l’antipolitica. Il dato di Ragusa è in linea con quanto accade nel resto del Paese dove è stato registrato il successo del centrosinistra ovunque”. Calabrese spiega che “gli elettori hanno premiato l’affidabilità del Pd che si propone in modo chiaro alla propria base che si è espressa per fare in modo che al governo della città possa esserci anche il nostro partito. Chi ha deciso di candidarsi a tutti i costi a sindaco con singole liste, senza dare l’idea della coalizione, è stato penalizzato dal voto che lo relega ai margini della competizione anche se alcuni possono parlare di buon risultato personale che, fatevelo dire da chi di risultati personali ne ha avuti a bizzeffe, in politica non serve. Adesso – prosegue Calabrese – è necessario dotare la città di un governo serio e di continuità con il governo regionale in modo tale da fare ripartire Ragusa e dare risposte ai nostri concittadini in materia di lavoro, di finanziamenti, di rilancio culturale e sociale. Come nel resto d’Italia, la protesta di Grillo e del Movimento cinque stelle cede il passo alla proposta del Pd e del centrosinistra. Del resto sono i dati a parlare. Grillo a Ragusa passa dal 40 per cento al nove per cento dimostrando di aver fallito nel progetto politico tutto teso al leaderismo del singolo e mai indirizzato al bene comune. Per questo sostengo che vinceremo a Ragusa come in tutti gli altri comuni e dimostreremo che la nostra è una classe dirigente seria. Annuncio sin da ora che nei prossimi giorni lavorerò con l’intero partito in modo tale da assicurare il massimo contributo affinché il centrosinistra arrivi al governo della città con Cosentini sindaco”.