La famiglia della professoressa di religione, Giovanna Nobile, uccida dal bidello dell’Istituto Comprensivo “Pappalardo” di Vittoria, Salvatore Lo Presti, interviene circa le notizie secondo le quali l’omicidio sarebbe stato originato da “motivi passionali”, sebbene frutto della unilaterale e insana fantasia dell’omicida. I familiari della vittima esprimono fastidio e disappunto su tale ricostruzione della vicenda che va piuttosto inquadrata e letta nell’intollerabile ed incomprensibile tensione oramai radicata all’interno dell’Istituto scolastico teatro del folle gesto.
Leggi tuttoIl femminicidio di Vittoria. La famiglia respinte l’omicidio per fini passionali