Ispica, interruzione di pubblico servizio. Deferiti 25 operatori ecologici. Denunciati anche dirigente e vice sindaco

12 - Giuramento del Consigliere Cesare Pellegrino - Foto B. TassoneVenticinque operatori ecologici alle dipendenze dell’impresa Dusty, società che gestisce il servizio di igiene ambientale a Ispica, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Modica per interruzione di pubblico servizio. La vicenda trova motivo nel fatto che i lavoratori, senza avere effettuato le comunicazioni previste per legge, il 10 e 11 giugno scorsi avevano effettuato due giorni di sciopero per protestare contro la mancata erogazione di tre mensilità arretrate. I carabinieri della locale stazione hanno contestato loro proprio l’assenza della comunicazione prodromica all’agitazione. Contestualmente all’intervento sui luoghi dello sciopero, i Carabinieri di Ispica hanno rilevato la presenza di due operai del Comune di Ispica che, con un mezzo di trasporto appartenente all’Ente Civico, provvedevano a rimuovere dei rifiuti dall’attività commerciale, una sala da barba, di proprietà del vicesindaco e assessore alle politiche ambientali, Cesare Pellegrino. Per questo motivo i militari dell’Arma hanno denunciato in stato di libertà il capo settore dell’ufficio ecologia e il vicesindaco del Comune di Ispica per abuso d’ufficio. Inoltre i due operai del comune sono stati deferiti a piede libero per raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi senza l’autorizzazione prevista dalle norme vigenti in materia. Complessivamente sono, dunque, ventinove le persone denunciate a piede libero

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