Un’audizione alla Commissione Sanità dell’ARS sulla procedura selettiva del personale precario dell’ASP di Ragusa è stata richiesta dalla FP CGIL di Ragusa e dalla CGIL confederale sulla scorta della decisione assunta al termine dell’assemblea dei lavoratori. L’audizione è utile per rappresentare le difficoltà applicative del bando di selezione, pubblicato il 13 novembre 2012 dall’Azienda Sanitaria, per la copertura di 22 posti di coadiutore amministrativo, riservato al personale precario destinatario del regime transitorio di cui all’art.12 del Dlgs n.468/97 e titolare di contratti quinquennali.
Il risultato, scaturito dai termini proposti dal bando, è stato l’inidoneità, su 200 partecipanti, di quasi il 70% dei contrattisti, di cui alcuni lavorano nell’Azienda da quasi 20 anni. “Si vogliono rappresentare ai componenti della Commissione Sanità, commentano Angelo Tabbì e Salvatore Schembari del dipartimento provinciale della Sanità FP. CGIL di Ragusa, le riserve e le perplessità, avanzate dai lavoratori ritenuti inidonei, sulle modalità adottate per lo svolgimento della prova di idoneità, risultata difficoltosa e di tipo rigidamente selettiva, e prevalente rispetto allo spirito e ai criteri previsti dall’art.16 della legge n.56/87.”
La Funzione Pubblica e la Cgil Ragusa Confederale chiedono un’audizione alla commissione Sanità Dubbi e riserve sul bando di concorso di coadiutore amministrativo.
- Giugno 17, 2013
- 1:29 pm
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