LA POLIZIA DI MODICA INDIVIDUA L’AUTORE DI UNA RAPINA CON ACCOLTELLAMENTO. BLOCCATO ALLA FRONTIERA DI FIUMICINO

commissariato modicaE’ stata eseguita a Fiumicino l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di Najeh Hamza, il ventenne tunisino, senza fissa dimora, già destinatario di un provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Bologna, nei cui confronti erano state svolte indagini a seguito di una rapina con accoltellamento, avvenuta nel centro storico di Modica.
I fatti gravissimi per cui Hamza è stato condotto in carcere risalgono allo scorso mese di gennaio quando aggredì un connazionale rapinandolo della somma di 150 euro e sfregiandolo in maniera permanente al viso con una coltellata. Il 12 gennaio, infatti la Polizia di Modica, che ha svolto tutte le indagini, aveva raccoltoa negli Uffici del Commissariato di Via Cornelia la denuncia di un cittadino tunisino di 33 anni, che era stato rapinato ed accoltellato da un connazionale di cui sconosceva le generalità.
Per le lesioni subite, la vittima, subito soccorsa dalla Volante – a cui raccontava di essere stato preso a calci e pugni e ferito al viso con un coltello da ignoto che si appropriava della somma di euro 150 – era stata costretta a ricorrere all’ospedale dove gli venivano diagnosticate lesioni gravissime: frattura all’anca e ferita da taglio alla guancia.
Le indagini della Polizia condotte attraverso l’escussione di alcuni testi, portavano alla completa identificazione dello straniero che si era reso responsabile di rapina aggravata e lesioni gravissime in danno del suo connazionale. In realtà l’attività investigativa consentiva di svelare che l’aggressione aveva avuto scaturigine da pregressi rancori riconducibili ad un diverbio tra aggressore e vittima, avvenuto nella stessa serata all’interno di un bar di Modica. Da qui l’appostamento dell’aggressore nei pressi dell’abitazione della vittima a cui veniva fatta una vera e propria imboscata che si concludeva con le lesioni e la rapina in suo danno. A seguito conclusione delle indagini, il Gip di Modica, accogliendo la richiesta della locale Procura della Repubblica, aveva emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Najeh Hamza, misura non eseguita poiché quest’ultimo, intuendo di essere ricercato dalla Polizia per i reati commessi, aveva fatto perdere le proprie tracce, allontanandosi da Modica proprio lo scorso gennaio. Proprio ieri, le ricerche dell’uomo divulgate in ambito nazionale, si concludevano col suo arresto, eseguito dalla Polizia di Frontiera di Fiumicino che applicava la misura cautelare emessa dal Tribunale di Modica.

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