Ha tentato di violentare una venticinquenne modicana. Gli agenti del Commissariato hanno eseguito ieri la misura cautelare degli arresti domiciliari disposta dal Gip di Modica nei confronti del marocchino Mustapha El Ammari, 54 anni, clandestino, già destinatario di decreto di espulsione. La donna nei primi giorni di giugno aveva presentato una circostanziata denuncia alla polizia. I fatti, continuati nel tempo, erano culminati in una vera e propria violenza sessuale, lo scorso 17 maggio. La giovane, L.V., ha raccontato che mentre si trovava fuori della propria abitazione, a Modica Centro, dove viveva da sola, intenta a stendere la biancheria, improvvisamente si era sentita afferrare per le spalle dallo straniero, che già da giorni aveva notato, intento a guardarla, nei pressi di casa sua. L’aggressore, visibilmente alticcio, aveva iniziato a palpeggiarla al seno, spingerla, poi, all’interno della casa. Immediata la reazione della vittima che era riuscita a evitare il peggio, rifugiandosi all’interno della propria casa, chiudendosi a chiave. Quest’ultimo episodio aveva indotto la donna a cambiare le proprie abitudini di vita, giacché aveva sconvolto la giovane. Dalle indagini è emerso che le attenzioni di Mustapha El Ammari nei confronti della vittima avevano avuto inizio proprio lo scorso mese di maggio, quando sapendo che la donna viveva da sola, aveva cominciato a bussarle ripetutamente alla porta di casa, anche di notte, inducendola a temere per la propria incolumità e a vivere in uno stato di continua ansia e agitazione. Viste le gravi responsabilità penali emerse, il marocchino è stato ritenuto, responsabile di violenza sessuale e stalking, il Gip del Tribunale di Modica, in accoglimento della richiesta della locale Procura della Repubblica, ha disposto nei confronti dell’extracomunitario la misura cautelare degli arresti domiciliari presso il suo domicilio di Modica.
Modica, stalking e violenza sessuale. Arrestato il marocchino Mustapha El Ammari
- Giugno 20, 2013
- 12:41 pm
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