Modica, omissione di atti d’ufficio. Assolto preside dell’Alberghiero

Rimedia ancora un’assoluzione il dirigente scolastico dell’Istituto Alberghiero “Principi Grimaldi”, Enzo Bonomo, 66 anni. Lo ha deciso il giudice monocratico del Tribunale di Modica a conclusione del processo penale nel quale l’imputato è stato difeso dall‘avvocato Salvatore Rustico. Bonomo era stato indagato per omissione di atti d’ufficio per fatti antecedenti il cinque marzo del 2010. In sostanza, secondo l’accusa, il dirigente scolastico, nella sua funzione istituzionale, avrebbe omesso d’informare l’autorità giudiziaria competente circa le minacce subite da due insegnanti dell’Alberghiero, A.R. e P.P., da parte di alcuni alunni che erano stati richiamati perchè disturbavano le lezioni ed i compagni. Segnatamente due studenti, si sarebbero infastiditi del richiamo e avrebbero minacciato il docente A.R. di “dare fuoco alla sua autovettura”. Uno dei due allievi, poi, se l’era presa con la docente P.P., profferendo nei confronti di quest’ultima la minaccia “Le taglio le gambe”. A seguito della denuncia presentata dalle due vittime, fu ritenuto che ci fosse stata omissione da parte del professore Enzo Bonomo, giacchè, secondo il pubblico ministero, avrebbe dovuto segnalare i due episodi alla Procura della Repubblica. A conclusione del dibattimento, l’avvocato Rustico è riuscito a dare motivazioni a giustificazione dell’imputato che il giudice ha ritenuto valide tanto che ha assolto il dirigente del “Principi Grimaldi” con la formula il fatto non sussiste. Spesso anche a scuola è necessario comportarsi da padri di famiglia e magari stemperare gli animi per non compromettere la fedina penale di ragazzi, magari minorenni, considerato che una denuncia avrebbe potuto segnare il loro futuro. Questo ha fatto Bonomo.