Non c’è diossina nel nostro mare. Lo dicono Asp e Arpa Ragusa

POZZALLO spiaggia raganzinoEsclusa la presenza di diossina in mare. Il prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè, che nello scorse ore era stato sollecitato dall’onorevole Nino Minardo, ha convocato l’Asp e l’Arpa di Ragusa in sede di comitato per l’ordine e la sicurezza a seguito del forte allarme della collettività per chiarimenti sul grado di balneabilità del mare ibleo. Durante incontro è stata data assicurazione da parte dei dirigenti dei due organismi che dalle analisi effettuate non c’è presenza di diossina. “La notizia della presenza di diossina nelle acque di mare non trova riscontro nelle indagini analitiche condotte da Arpa Sicilia sui campioni di acqua di mare prelevati negli ultimi 15 giorni lungo la costa ragusana. L’Agenzia per Ambiente ha avviato un’approfondita indagine per i problemi registratisi al depuratore di Pozzallo a seguito dell’ingresso di scarichi anomali. Sono stati effettuati campionamenti di acque e sedimenti nell’area in prossimità del diffusore a mare dell’impianto di depurazione di Pozzallo. La presenza di un inquinamento da diossina nelle acque di mare può essere esclusa anche in considerazione della scarsa attività di tali composti per la matrice acquosa. Peraltro, la stessa normativa vigente sulle acque di balneazione non prevede la ricerca di tali sostanze. “Auspico – dice Minardo – che questo ridia maggiore serenità ai cittadini e ai turisti che amano i nostri litorali. E’ ovvio, comunque, che monitoraggio e indagini analitiche devono essere effettuate costantemente e i risultati resi noti a tutti per una corretta e adeguata informazione” . L’ipotesi diossina era emersa a seguito della presenza di materiale rossastro nelle acque di Maganuco il giorno in cui fu sequestrata da carabinieri e guardia costiera l’azienda Eco Dep, che opera nel campo dell’ecologica nell’area industriale di Contrada Fargione.

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