O SCUSE PUBBLICHE O QUERELA? POZZALLO, SEL TIRA LE ORECCHIE AL SINDACO

Sel“O scuse pubbliche o querela”: questo l’ aut aut del sindaco Luigi Ammatuna rivolto a SEL. Privo di argomenti, incapace di giustificare la rottura politica con una delle forze di maggioranza, il Primo cittadino passa all’attacco in un crescendo di accecante rabbia che gli fa spostare l’attenzione dalle esigenze reali della città al conflitto strumentale con il partito di sinistra.
“Al sindaco facciamo notare, in primo luogo – dice il Circolo Sel Pozzallo “Meno Assenza” – che non lo abbiamo mai accusato di “commistione con lobby e poteri forti”. SEL ha, invece, affermato che non accetterà mai tali “commistioni” e lo ha fatto così chiaramente che sarebbe bastato leggere il nostro documento con un po’ più di attenzione per capire. oppure occorre un parere legale anche per l’interpretazione?
Il Sindaco si dice sdegnato per le accuse rivoltegli e richiama ripetutamente la sua integrità morale e la sua rettitudine amministrativa “vilmente offesa”. Un intero spazio editoriale per alimentare conflitti da bottega e nemmeno una riga per chiarire la ragione per cui ha difeso con forza – in Consiglio e in sede di Conferenza dei Servizi (lui che neppure ha titolo per votarlo, essendo la competenza dell’atto esclusivamente del consiglio comunale) – un progetto che fa acqua da tutte le parti. Nemmeno una parola per spiegare come mai non ha voluto tenere in alcun conto nessuna delle nostre ragioni, neanche le più evidenti; né, tantomeno, i suggerimenti del competente Assessorato Regionale. Infine, non ha chiarito la ragione per cui ha proposto al professionista incaricato di redigere il parere quesiti poco più che neutri, e non ha trasmesso quelli formulati da sel, ben più diretti alla soluzione del problema.
Sig. Sindaco
la smetta di rifugiarsi dietro l’etichetta di brava persona per sfuggire alle sue responsabilità e, invece di sprecare energie in sterili polemiche, ammetta di aver sposato, senza averne approfondito la conoscenza, l’ennesima causa sbagliata. Non bastavano già il ridicolo bando per la scelta del legale e il parere espresso per le trivellazioni Vega? a proposito, quante persone sono state già occupate in piattaforma?
Sig. sindaco si sente diffamato? Non era e non è il nostro obiettivo… noi abbiamo l’obbligo verso chi ci ha eletto e il dovere verso la città di metterla di fronte all’evidenza per evitare scelte amministrative insensate, che fanno a pugni con i sogni diffusi a piene mani solo un anno fa. Lo scontro personale, da lei ripetutamente richiamato, non ci interessa e può solo danneggiare ulteriormente la nostra città: ma se vuole querelarci, mandi pure le sue carte in Procura: noi saremo curiosi di leggerle, e lo faremo con attenzione a porte aperte con i Pozzallesi agendo di conseguenza.

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