Pozzallo, nuovo guasto all’impianto fognario. Stavolta in zona ovest sul il lungomare Pietrenere

figna pietrenere 3A distanza di una sola settimana torna in città il problema della rete fognaria non ben funzionante. Ieri, dopo la rottura della pompa di sollevamento a Raganzino con lo sversamento in spiaggia e in mare di reflui fognari, un nuovo guasto. Questa volta sul lato ovest della città lungo il lungomare Pietrenere. Sin dalle 14 a cedere una tubatura della rete fognaria con il pozzetto di riferimento di fronte la Chiesa di Portosalvo. La’cqua reflua e in parte liquami fuoriuscivano però dal canalone sottostante la strada, proprio di fronte la spiaggia di Pietrenere. A dare l’allarme per lo sversamento sulla spiaggia, agli operai dell’Utc, alcuni soci della limitrofa Società Operaia. Pronto l’interevento con una ditta espurgo che ha limitato lo sversamento anche se per arginare il danno è stato necessario intervenire sul manto stradale, all’altezza del pozzetto fognario delle vicinanze. “Nonostante i possibili problemi al traffico nella zona, ho dato disposizione che si aprisse subito il manto stradale per meglio arrivare al guasto. In altro modo non è stato possibile togliere ciò che sta intasando le tubature- ha spiegato il sindaco Luigi Ammatuna presente durante i lavori di intervento- si è trattato di sassi e altro che ha causato dello sversamento di acqua reflua con dei liquami. Il problema è stato subito arginato e la chiazza si è riassorbita e non è arrivata in mare.” Questa volta per fortuna il danno è stato limitato e non è stato necessario l’intervento della Capitaneria, nè limitazioni al resto della grande distesa di spiaggia che non è stata intaccata dai liquami. Tutto funzionante invece per quanto riguarda le pompe di sollevamento a Padre Pio, a pochi metri dal canalone da cui sono fuoriuscite le perdite maleodoranti. “Non si è trattato di un problema alle pompe- spiega ancora Ammatuna- quelle di Padre Pio funzionano bene e stanno funzionando ora senza problemi anche quelle di Raganzino. Sono monitorate con il sistema satellitare e dopo l’ultimo problema abbiamo disposto un controllo 24 h. Per Raganzino siamo in attesa ad ore dei dati ufficiali dell’Arpa così libereremo l’area. A voce ci hanno già rassicurato che non ci sono problemi.” Un inizio estate davvero difficile dunque a cui ora la città dovrebbe rispondere tutelando il suo mare e le sue spiagge, fiore all’occhiello sul litorale ibleo, consapevoli che la scossa estiva all’economia pozzallese è sempre stata importante per la città e tante sue famiglie. Contro ogni speculazione possibile, Pozzallo non vuole cedere il passo a nessuno, vista la bellezza delle sue spiagge e del suo mare

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