Un altro chiosco incendiato a Sampieri, in meno di quattro giorni. Poco prima di mezzanotte ignoti hanno appiccato il fuoco al chiosco del Marsa Siclà, sito a metà spiaggia, nel lido principale della frazione rivierasca. Il chiosco era in disuso, anche in considerazione del fatto che il villaggio turistico è chiuso per sequestro giudiziario. Dopo l’incendio del Kiosco di proprietà della famiglia Agosta, avvenuto venerdì all’alba, un’altra struttura in legno va a fuoco in maniera dolosa. Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri.
“ Non possiamo assistere inermi a quanto sta accadono nella borgata di Sampieri, due strutture, due chioschi che in poco meno di una settimana vengono date alle fiamme”. Così esordisce l’on. Orazio Ragusa il quale è vicino ai gestori del chiosco del Marsa Siclà ricordando anche quanto successo a Eugenio Agosta pochi giorni fa. “ Dobbiamo rafforzare il controllo sul territorio per fare sentire tutelati i cittadini e i lavoratori onesti che non possono essere intimiditi da questi gesti, c’è un problema di sicurezza pubblica che va attenzionato. E’ inoltre importante rimanere vicini a chi ha subito questi danni. Esprimo inoltre la mia solidarietà e vicinanza anche al sindaco di Giarratana Batolo Giaquinta il quale nella serata di ieri è stato vittima di un atto intimidatorio sul quale spero si faccia luce al più presto. Confido- conclude Ragusa- nell’intervento delle forze dell’ordine che come sempre possano aiutare e tutelare il lavoro dei cittadini onesti.