Incendiata l’auto del sindaco di Giarratana Bartolo Giaquinta(video). La solidarietà del collega di Modica Abbate e del Commissario alla Provincia Scarso

lino giaquintaUna bottiglia piena di benzina è stata lanciata contro l’auto del sindaco di Giarratana, Bartolo Giaquinta parcheggiata sotto la sua abitazione. Il primo cittadinoo era fuori con la famiglia mentre il gesto intimidatorio ha scaturito un principio di incendio. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri. “Si tratta di un episodio sicuramente sgradevole – ha commentato Giaquinta – anche perché distante dalla cultura civica della nostra gente. Probabilmente negli ultimi tempi si è creato un clima di scontro politico esasperato, con toni parecchio sopra le righe, e qualcuno forse è andato ben oltre la normale dialettica. Saranno le forze dell’ordine a fare chiarezza su quanto è avvenuto”.

Il sindaco di Modica Ignazio Abbate, intanto, a seguito del grave episodio a delinquere di cui è rimasto vittima il sindaco di Giarratana, ha inviato un telegramma di solidarietà nel quale si legge tra l’altro:

“esprimo la mia non formale solidarietà e vicinanza a motivo del grave atto intimidatorio subito stanotte con l’incendio della tua autovettura. Sono certo che con la consueta fermezza e serenità d’animo continuerai ad amministrare la Tua collettività nell’interesse generale e per il bene comune”.

Anche Il Commissario straordinario della Provincia Giovanni Scarso, appresa la notizia del danneggiamento doloso dell’autovettura del sindaco di Giarratana, ha voluto esprimere la propria solidarietà a Bartolo Giaquinta.
“Sono rimasto molto turbato – ha dichiarato Giovanni Scarso – da quest’atto delinquenziale e per via telefonica ho voluto far sentire al sindaco Giaquinta la mia vicinanza quale rappresentante di questo Ente ma, soprattutto, quale amico. Nessuno scontro politico nell’ambito di un paese libero e democratico come il nostro, può giustificare un comportamento criminale, così distante dalla cultura della nostra popolazione iblea. Sono certo – conclude Giovanni Scarso – che gli investigatori delle forze dell’ordine saranno presto in grado di scoprire e perseguire i responsabili del scellerato ed ingiustificabile gesto.

httpv://www.youtube.com/watch?v=kOZudMox25k&feature=youtu.be

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