Il principale obiettivo era quello di far bene. Soprattutto di non farsi sopraffare dall’emozione. E riuscire, per quanto possibile, a staccare il biglietto di questa “prima volta” con il piglio da grandi. E sono traguardi, oltre a quello della competizione, tutti più che raggiunti per i componenti della pattuglia del Team Bike Ragusa che ad Erice, nella splendida cornice dei campionati italiani giovanili, hanno cercato di tenere alto il blasone di una società che, negli anni scorsi, ha vinto praticamente tutto e che, adesso, intende riavviare un ciclo, allevando alcuni talenti che un domani potranno trasformarsi in veri e propri campioncini. Ben 235 partecipanti alla kermesse, un vero e proprio record per una manifestazione del genere, con atleti provenienti da ogni parte d’Italia. Una soddisfazione anche per il presidente del Team Bike Ragusa, Franco Massari, che a Erice è stato presente anche come commissario nazionale del settore mountain bike e che, dunque, ha avuto modo di valutare con la massima attenzione la crescita del movimento. “Abbiamo fatto fare questa splendida esperienza ai nostri atleti più giovani – afferma Massari – e i risultati sono stati importanti. Dopo soltanto otto mesi di allenamento non potevamo sperare in un podio ma il fatto che i nostri siano arrivati sino in fondo, in una gara del genere molto dura e faticosa, rappresenta di per sé un successo”. I risultati, comunque, ci sono stati e si possono considerare assolutamente incoraggianti. A cominciare dal nono posto nazionale di Ludovica Gurrieri tra le allieve che si è confermata, qualora ce ne fosse di bisogno, il miglior “prodotto”, finora, di questo vivaio, con l’auspicio che l’atleta possa crescere ancora. Tra i Giovanissimi, invece, si sono messi in mostra Marcello Criscione, che è arrivato al 31esimo posto, subito seguito da Tommaso Capodicasa, 32esimo, e da Nicolò Farnisi, per lui un ottimo 36esimo posto. “Per i nostri ragazzi – continua Massari – è stata una esperienza favolosa perché hanno finalmente compreso che cosa significa cimentarsi con una prestazione del genere a livello nazionale. Noi ne siamo ben consapevoli considerato che, fino a qualche anno fa, a dettare legge sui campi di gara di tutta Italia era la nostra società. Adesso, con il progetto “Saranno campioni”, stiamo cercando di allevare nuovi talenti in erba, con l’auspicio di potere celebrare, tra qualche anno, altri ragazzi che potranno ripercorrere le orme dei nostri campioni del passato”. I piccoli ragusani, poi, hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino il commissario tecnico della nazionale di mountain bike, Hubert Pallhuber, che non ha mancato di dispensare consigli agli atleti ragusani, complimentandosi per il lavoro che la società Team Bike sta portando avanti. Alla competizione era presente anche Massimo Canzonieri, nella sua qualità di tecnico regionale del settore fuoristrada, che, assieme a Massari, ha ritenuto questa “avventura” in terra trapanese più che positiva, guardando, adesso, con la massima attenzione al prossimo appuntamento in calendario. Stiamo parlando dei campionati italiani assoluti che si disputeranno il 21 luglio a Roma e che vedranno ai nastri di partenza la campionessa Nina Gulino, che domenica scorsa ha riposato, assieme al campione italiano nelle gare d’inverno Gianni Belluardo nella categoria Master 5 e a Carmelo Dipasquale che tra gli Sport Elite cercherà di fare valere al meglio la propria prestanza fisica.
BELLA FIGURA DEI TALENTI IBLEI DEL TEAM BIKE RAGUSA A ERICE AI CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI DA SOTTOLINEARE IL NONO POSTO OTTENUTO DA GURRIERI. BENE IL TRIO CAPODICASA, FARNISI, CRISCIONE IL GRUPPO HA INCONTRATO IL TECNICO DELLA NAZIONALE PALLHUBER
- Luglio 9, 2013
- 9:11 am
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