Spostate le bancarelle della Fiera di San Biagio a Comiso. L’Ascom non ci sta. Il presidente Digiacomo: “Il Comune non ha coinvolto le associazioni di categoria”

La sezione Ascom di Comiso lamenta il fatto che l’Amministrazione comunale abbia deciso di spostare una fiera tradizionale come quella di San Biagio in un’altra zona della città rispetto a quella abituale, evidenziando, al contempo, che non si comprende bene quali sono i benefici che tale trasferimento dovrebbe garantire. “Anche perché – afferma il presidente dell’associazione dei commercianti di Comiso, Salvatore Digiacomo – tale provvedimento è stato assunto senza alcun coinvolgimento delle organizzazioni di categoria che, invece, avrebbero potuto fornire opportuni suggerimenti. In questo modo, invece, si rischia di creare danni, anche pesanti, alle attività commerciali che, come tutti sappiamo, già non se la passano bene e avrebbero, piuttosto, bisogno di iniziative del genere per cercare di tirare un po’ il fiato. Riteniamo, tra l’altro, che sia opportuno che una fiera simile possa svolgersi nel quartiere di appartenenza della festa e nell’area in cui si è sempre tenuta. Ci piacerebbe comprendere le ragioni per cui il nuovo sindaco non ha ritenuto opportuno coinvolgere le associazioni di categoria che restano sempre disponibili, nella tutela degli interessi dei propri iscritti, al confronto e al dialogo sulle questioni più urgenti e importanti per la crescita della città”.