La scuola è il luogo in cui tutti si incontrano e dove i docenti, il personale amministrativo e i collaboratori scolastici, svolgono un.importante funzione educativa. Negli anni passati abbiamo dovuto subire pesantissimi tagli che hanno provocato una situazione insostenibile determinando, di conseguenza, una riduzione dell’offerta formativa.
Così dichiara l’on. Orazio Ragusa. Non è più possibile pensare ad altri tagli, perché il personale è ridotto al minimo e solo un grande spirito di sacrificio ha consentito, in questi anni, che le scuole potessero continuare a svolgere l’importantissima funzione educativa.
E’ con queste premesse che l’on Orazio Ragusa ha incontrato il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Maria Luisa Altomonte, assieme a Enzo Figura del Comitato ibleo dei precari e a Piero Falla in rappresentanza dell’Anpa. Nel corso dell’incontro è stato sottolineato che le scuole della Provincia di Ragusa hanno grandissime difficoltà a causa dei tagli ai collaboratori scolastici e al personale Ata. E’ stato chiesto di intervenire urgentemente per destinare, in deroga, personale aggiuntivo in provincia di Ragusa. Altomonte si è dimostrata sensibile alle problematiche sollevate ed ha promesso che si adopererà per un leggero incremento dell.organico. Orazio Ragusa ha fatto presente che un.attenzione particolare deve essere rivolta anche agli organici dei docenti, in particolare ha chiesto un incremento relativamente all’organico di fatto, non potendo più intervenire su quello di diritto perché già determinato.
La scuola – ha sottolineato Orazio Ragusa deve tornare al centro delle politiche di sviluppo, guardando verso due priorità: il personale della scuola e l’edilizia scolastica. Per rilanciare il sistema occupazionale in Sicilia – conclude Orazio Ragusa – serve un piano straordinario di investimenti anche per potenziare la scuola tecnica e implementare il progetto di alternanza scuola- lavoro.