Il Sindaco di Modica Ignazio Abbate al termine del consiglio comunale di oggi ha rilasciato la seguente dichiarazione: “ In riferimento al rinvio del consiglio comunale in ordine alla discussione sulla rimodulazione del piano di riequilibrio intendo fare delle riflessioni che vanno al di là di ogni valutazione soggettiva. Sessanta giorni fa la precedente amministrazione ha avuto contezza, con la notizia della concessione del prestito, del termine entro il quale l’atto di rimodulazione doveva essere approvato dal consiglio.
Non comprendo ad oggi, prosegue Abbate, perché quell’atto non fu deliberato dal precedente consiglio comunale di cui peraltro faceva parte anche il consigliere Vito D’Antona che poteva spingere di più e meglio,in questa direzione. Quest’ amministrazione insediatesi il 2 luglio scorso ha ereditato una questione enorme e delicata che sta affrontando con grande senso di responsabilità, pur in presenza di una necessaria revisione della pianta organica in fase di rodaggio. Noi non possiamo caricarci responsabilità che sino a poche settimane fa non avevamo. Bisogna superare questo difficile momento continuando a puntare sulla collaborazione di tutti. Sono convinto che gli atti che stiamo preparando e che inoltreremo al consiglio sono atti legittimi che supereranno il problema ereditato.
Ci impegneremo nelle prossime settimane a redigere il bilancio di previsione per l’anno in corso sforzandoci di recuperare le somme che saranno utili a scongiurare i licenziamenti di lavoratori della SPM che secondo il piano approvato dal precedente consiglio sono a rischio.”
Rimodulazione del Piano di riequilibrio. Il Sindaco di Modica:” Non possiamo caricarci responsabilità non nostre”
- Luglio 13, 2013
- 2:43 pm
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