On. Nino Minardo: consolidamento e ripianamento delle passività onerose delle PICCOLE E MEDIE IMPRESE. Solo dopo una ristrutturazione finanziaria è possibile garantire occupazione.

Nino MinardoUn’iniziativa parlamentare a favore delle PMI che vivono un momento di grandi difficoltà con costi produttivi e contributivi che oramai sono divenuti insostenibili, oneri che comprimono pesantemente le capacità imprenditoriali e vanificano ogni sforzo teso allo sviluppo e alla competitività. L’on. Nino Minardo punta la sua attenzione ad interventi mirati alla ristrutturazione finanziaria delle imprese in difficoltà attraverso agevolazioni ed incentivi su finanziamenti da destinare alla trasformazione, consolidamento e ripianamento delle passività onerose. Solo in questo modo, sottolinea l’on. Nino Minardo, si può sostenere l’attività delle imprese in crisi e garantirne di conseguenza anche continuità aziendale.
Le PMI sono il cuore dell’economia italiana ed in provincia di Ragusa sono da sempre state il fiore all’occhiello del nostro territorio e della sua economia per caparbietà e laboriosità di tanti imprenditori edili, commercianti, artigiani, addetti all’agricoltura e al turismo che hanno sempre tenuto alto ogni settore garantendo i livelli occupazionali. Adesso la situazione è particolarmente drammatica, per questo gli interventi di sostegno sono oggi più che mai una necessità e non una possibilità. Sono queste, dice Minardo, le prime azioni da mettere in campo; solo se le imprese si mettono nelle condizioni di avere una boccata d’ossigeno che permetta il riequilibrio economico della propria azienda si può immediatamente intervenire su altre misure finalizzate a determinare un aumento reale dei livelli di occupazione.
Anche nel Decreto del Fare, in discussione alla Camera, sono previste misure a favore delle Pmi ma, conclude il parlamentare nazionale, bisogna andare oltre queste misure che puntano a creare impresa ed investire, occorre rafforzare le aziende salvandole dalla recessione e solo un minuto dopo si deve pensare a garantire occupazione e sviluppo e favorire quindi la nascita di nuove attività.

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