Ragusa. La Camera del Lavoro incontra l’Assessore ai Servizi Sociali Brafa

flavio brafaUna delegazione della Camera del Lavoro della città di Ragusa, guidata dal suo coordinatore Nicola Colombo, si è incontrata col neo assessore ai servizi sociali Brafa. Al centro del cordiale e costruttivo confronto la problematica afferente i cosiddetti indigenti, con particolare riferimento all’inserimento lavorativo di una parte di questi attraverso progetti di pubblica utilità attraverso l’approntamento del bando già predisposto nei mesi scorsi e frutto di una positiva interlocuzione tra Ente comune, organizzazione sindacale e centrali cooperative sotto l’egida del Prefetto di Ragusa Vardé.

Il sindacato, nel fare la cronistoria della problematica, ha ribadito l’utilità del bando che individua criteri certi sia per la selezione della ditta aggiudicataria e sia per la regolarizzazione del rapporto di lavoro attraverso le norme previste dal contratto collettivo nazionale del lavoro.

“ Questo metodo oggettivo e trasparente – ha sottolineato Nicola Colombo – consente tra l’altro la possibilità per il lavoratore di maturare i requisiti per l’accesso agli ammortizzatori sociali, come ad esempio la mini aspi, che significa impinguamento del reddito per il soggetto interessato senza ulteriore aggravio per le casse comunali”.

Da parte sua l’assessore Brafa ha affermato che il suo impegno sarà finalizzato all’attuazione del bando di gara che, sia pure affinato, resta un punto fermo su cui operare.
Altresì ha chiarito che ad oggi la gara da espletare ex novo è risultata bloccata per problemi insorti tra le ditte partecipanti.
E dato che la problematica dei cosiddetti indigenti è di estrema attualità, l’assessore si è dichiarato disponibile ad accelerare e a rendere operative le risultanze del bando a partire dagli inizi del prossimo settembre.

“Il confronto è servito – ha dichiarato al termine dell’incontro Nicola Colombo – non solo a ribadire l’utilità del percorso istituzionale intrapreso teso a coniugare attività lavorativa a reddito da sussidio ma anche a scongiurare l’ipotesi di un ritorno indietro rispetto alle modalità del bando di gara e quindi indirizzare l’intervento sociale verso regole certe, trasparenti e finalizzate a un servizio sociale vero piuttosto che ad una elargizione a pioggia dei sussidi. Attendiamo a breve un nuovo incontro nel corso del quale l’assessore ci fornirà nel dettaglio le eventuali migliorative proposte sul bando di gara per l’affidamento dei servizi di custodia delle ville comunali e di pulizia dei servizi igienici in città e a Marina”.

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