Modica, “topo” di bed&breakfast condannato

Ladro di asciugamani rimedia sei mesi di reclusione. Per il pregiudicato modicano Claudio Lorefice, 56 anni, difeso dall’avvocato Giovanni Favaccio, arriva una nuova condanna da parte del giudice monocratico del Tribunale, di entità uguale alla richiesta avanzata dal pubblico ministero. L’imputato non ha potuto beneficiare nemmeno della sospensione condizionale, in quanto recidivo. L’uomo, infatti, è parecchio noto tra le forze dell’ordine “vantando” una fedina penale di tutto rispetto con arresti e condanne sempre legati a casi di microcriminalità(in sostanza si è fatto sempre individuare). La vicenda legata al procedimento penale in specie riguarda il furto commesso all’interno di un bed & breakfast che opera nel centro storico della città e nel caso in questione nella principale arteria, Corso Umberto. Lorefice, tentando invano di passare inosservato, si era introdotto furtivamente all’interno della struttura ricettiva e, quindi, nelle camere degli ospiti dove si era messo a frugare negli armadi. Aveva rubato alcuni asciugamani, ma anche accessori da toilette, profumi e altra roba simile. Le lamentele dei clienti del B&B avevano messo in allarme il gestore che aveva individuato e denunciato Claudio Lorefice agli agenti del Commissariato. Da qui le indagini che hanno accertato i fatti, verificatisi nel giugno 2008, dai quali è scaturito il processo terminato con la sentenza di condanna.