Grande successo per ‘Divorzio all’italiana – Ispica da Oscar’

Divorzio all'italiana  - Una scena dalla rappresentazioneÈ stata archiviata con un grande successo la manifestazione ‘Divorzio all’italiana – Ispica da Oscar’, la tre giorni organizzata dal Vespa Club con il patrocinio del Comune di Ispica e di numerosi sponsor privati, interamente dedicata al capolavoro cinematografico di Pietro Germi che fece conoscere Ispica a tutto il mondo con il nome di Agramonte.
Il Vespa Club, il regista Ruben Ricca, lo scenografo Bernard Leuchtenberger ed il cast al completo che ha dato vita alla rievocazione teatrale di alcune fra le scene più famose e suggestive della pellicola girata ad Ispica nel 1960 che vinse l’oscar nel 1963, hanno fatto rivivere per tre giorni all’intera città ed ai numerosi ospiti presenti l’atmosfera effervescente del set cinematografico ed il fermento sociale e culturale che portò nella nostra piccola città.

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Modica, urge manutenzione nelle strade periferiche. Denuncia del CdC

Serie di voragini in c.da Catanzaro PizzilliLe strade di collegamento delle contrade Catanzaro Pizzilli e Pennino Catanzaro versano nel degrado e nell’abbandono da troppo tempo. In particolare la bretella che collega la Via Catanzaro Pizzilli con Via San Giuliano-Sant’Elena, e dell’intera stradina di Catanzaro Pennino. I numerosi residenti e passanti sono costretti a compiere delle vere e proprie gimkane per evitare le numerose buche che in alcuni casi somigliano a delle vere e proprie voragini. Per non parlare delle sterpaglie e dei rovi che restringono ulteriormente la già stretta carreggiata di entrambe le strade, costituendo un vero e proprio pericolo per l’incolumità pubblica, nonché potenziali fonti di danni per i veicoli che quotidianamente vi transitano.

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Modica, Fondazione Garibaldi. D’Antona difende Giorgio Pace

vito d'antonaGiorgio Pace, Sovrintendente della Fondazione Teatro Garibaldi, ha rassegnato le sue dimissioni e declinato ogni responsabilità in ordine a provvedimenti eventualmente assunti a sua insaputa. Pace riferisce di avere rimesso il mandato all’indomani dell’elezione del nuovo Sindaco e dato la propria disponibilità ad un regolare passaggio di consegne. “Il Sindaco – dice il consigliere comunale, Vito D’Antona – dopo avere confermato indirettamente di non avere organizzato formalmente alcun incontro con la Fondazione ancora dopo un mese dal suo insediamento, interpretando le dimissioni del Sovrintendente come una “classica mossa politica”, si lascia andare a definizioni nei confronti del Pace che,

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