IL CATTIVO STATO DELLA STRADA INTERNA MARINA DI RAGUSA-DONNALUCATA LAPORTA: “MI FARO’ PROMOTORE DI UNA CONFERENZA DEI SERVIZI TRA COMUNE E PROVINCIA AFFINCHE’ SI TROVI UNA SOLUZIONE”

angelo la porta“La strada interna Marina di Ragusa-Donnalucata, in parte di competenza comunale e in parte della Provincia regionale, è totalmente priva di adeguata segnaletica orizzontale”. E’ quanto denuncia il consigliere comunale Angelo Laporta dopo avere raccolto, in proposito, una serie di lamentele da parte dei residenti in zona che hanno espresso la propria preoccupazione in ordine, soprattutto, alla sicurezza stradale. “Infatti – chiarisce Laporta – la strada in questione, che dal km 0,00 al km 1,300 è di competenza comunale ed è denominata via Donnalucata, oltre alla assenza della suddetta segnaletica presenta, in vari punti della pavimentazione, alcuni tombini che risultano essere dai 10 ai 15 cm al di sotto del fondo stradale. Inoltre, l’arteria stradale di cui stiamo parlando è priva di marciapiedi mentre sul ciglio, in alcuni punti, sostano le auto, costringendo i pedoni ad invadere la carreggiata stradale con grave rischio per la propria incolumità. Il tratto di strada provinciale (Sp 89) risulta anch’esso privo di segnaletica orizzontale e, inoltre, a seguito di interventi di posa di tubazione per la condotta idrica da parte del Comune, il manto non è stato rifatto a regola d’arte per cui lo stesso è deteriorato con la presenza di notevoli avvallamenti e buche di svariate misure. Nonostante, nel tempo, tale circostanza sia stata oggetto di segnalazioni da parte dei cittadini, ad oggi rimane tutto immutato. Per quanto riguarda, poi, l’illuminazione pubblica, il servizio in tutto il tratto di strada viene reso in maniera differenziata. In che modo? E’ presto detto: mentre nel tratto comunale dal km 0,00 al km 1,300 la stessa è totalmente garantita durante le ore notturne, nel tratto provinciale che va dal km 1,300 al km 2,500 circa, l’illuminazione è assicurata solamente dalle 21,00 alle 24,00 (tre ore appena). Il nostro auspicio è che, a seguito della suddetta segnalazione, ciascun ente possa intervenire secondo le proprie responsabilità al fine di evitare situazioni rischiose per la sicurezza delle persone. In tal senso sarebbe auspicabile che anche il tratto di strada provinciale sino al km 3,00, densamente abitato, potesse essere gestito dal Comune di Ragusa. Ecco perché, in tal senso, mi farò promotore di una conferenza dei servizi affinché i due enti, Provincia e Comune, possano trovare una soluzione utile e condivisa”.

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