Nessuna calendarizzazione era stata prevista al Senato ieri sul disegno di legge riguardante la concessione della proroga di un anno sulla riforma della geografia giudiziaria. Lo aveva annunciato 24 ore prima l’onorevole Nino Minardo, lo conferma la senatrice Venera Padua, oggi, che, comunque, ritiene che gli allarmi lanciati in questa direzione non sono condivisibili. “Piuttosto – spiega la rappresentante del Pd sciclitana – dopo che il ddl, la scorsa settimana, era stato licenziato, in maniera favorevole dalla Commissione Giustizia, ci stiamo prodigando, con specifiche richieste al presidente del Senato, Pietro Grasso, affinché ne preveda l’inserimento nella scaletta dei lavori in tempi rapidi, comunque prima del prossimo 13 settembre per evitare di fare perdere efficacia al ddl in questione”. L’atto normativo deve, comunque, seguire un proprio iter e si sta cercando di accelerare i tempi, laddove è consentito. “Far ritenere che la trattazione doveva essere prevista per ieri – aggiunge Padua – quando invece così non è, non serve altro che a creare allarmismi infondati quando invece la sostanza è un’altra. Stiamo seguendo passo dopo passo l’evolversi dell’iter che risulta essere molto complesso e articolato. Fino a questa mattina(ieri, ndr.), durante un mio intervento in aula, ho richiesto alla presidenza del Senato, di inserire al più presto, all’odg, il punto in questione. Assicuro che proseguirà senza un istante di tregua la nostra azione di pungolo e di vigilanza per incassare il prima possibile il risultato auspicato”.
IL DISEGNO DI LEGGE SULLA PROROGA DELLA RIFORMA DELLA GEOGRAFIA GIUDIZIARIA, PADUA: “OGGI IN SENATO NON ERA STATA PREVISTA ALCUNA CALENDARIZZAZIONE DEL DDL. NON SERVE LANCIARE ALLARMISMI INFONDATI
- Luglio 30, 2013
- 5:26 pm
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